TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!

La mer, la fin...

lunedì 30 marzo 2009

Prato verso le amministrative. E i Comunisti Italiani?

Tutti li cercano, tutti li vogliono...
Da Rifondazione Comunista alla Sinistra e Libertà, sono tutti alla corte dei Comunisti Italiani pratesi - fulgido esempio, negli ultimi anni, di fedeltà incondizionata alla giunta del sindaco Romagnoli (pure dopo le defezioni del consigliere Zazzeri e dell'assessore Frattani, approdati ai lidi più sicuri del PD).
E allora, ecco l'appello a "mettersi a disposizione della città" e "di chi si candida a governarla"... Magari in cambio di un altro assessorato?

Il Sorcio Verde
per Municipio Verde



da il Tirreno del 30/03/09
Il Pdci a disposizione della città


E’ necessario che la crisi economica e finanziaria che coinvolge la città e i suoi cittadini, nessuno escluso, sia affrontata con serietà e capacità di analisi e che proposte credibili e realizzabili siano portate a sintesi.
Si deve ritrovare sintonia tra chi amministra la “cosa pubblica” e chi è amministrato riducendo le distanze tra la politica delle istituzioni ed i cittadini.
Dobbiamo essere capaci di coniugare le problematiche quotidiane dei cittadini con le prospettive di un nuovo sviluppo e indicare quel cambiamento necessario per restituire sicurezza nel futuro. E’ in questo complesso contesto che il PdCI di Prato si mette a “disposizione” della città e di chi si candida a governarla, con le proprie idee e proposte programmatiche rivendicando la propria identità ed autonomia sia nel contesto locale che in quello nazionale ed internazionale. Il PdCI si riconosce nelle istituzioni democratiche, repubblicane ed antifasciste e nelle assemblee che ne derivano come luoghi “deputati” alla risoluzione dei problemi dei cittadini, senza distinzione di razza, sesso credo politico o religioso e dove l’interesse comune deve tornare ad essere elemento primario. Su queste basi i comunisti pratesi auspicano un’ampia convergenza programmatica per una rinnovata coalizione di Centro-Sinistra che sia una scelta strategica e non solo elettorale.
Fulvio Castellani (segreteria Pdci)

3 commenti:

Anonimo ha detto...

cari MV e massimo carlesi, trovo il commento espresso nell'articolo giusti.

Io vorrei votare Sinistra e Libertà ma se ci sono i comunisti italiani e chi non ha partecipato alle primarie non andrò a votare.
Basta Frattani, barbarulo, Zazzeri.
Poltornisti

Anonimo ha detto...

cari MV e massimo carlesi, trovo il commento espresso nell'articolo giusti.

Io vorrei votare Sinistra e Libertà ma se ci sono i comunisti italiani e chi non ha partecipato alle primarie non andrò a votare.
Basta Frattani, barbarulo, Zazzeri.
Poltornisti

Anonimo ha detto...

cari MV e massimo carlesi, trovo il commento espresso nell'articolo giusti.

Io vorrei votare Sinistra e Libertà ma se ci sono i comunisti italiani e chi non ha partecipato alle primarie non andrò a votare.
Basta Frattani, barbarulo, Zazzeri.
Poltornisti