TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!

La mer, la fin...

venerdì 20 marzo 2009

Valbisenzio. Speriamo nel contrappasso

Alla notizia degli episodi di avvelenamento di cani in Val di Bisenzio, possiamo reagire sperando solo nella legge del contrappasso, per questa barbarie ingiustificabile...

Cernunnos
per Municipio Verde

da www.notiziediprato.it del 20/03/09
Avvelenamento di cani, tre casi in Val di Bisenzio

Il fenomeno dell’avvelenamento continua a imperversare nella Val Bisenzio di Prato. Lo conferma la Polizia provinciale, che
ultimi 20 giorni si è già occupato di tre casi di cani, tra cui uno da pastore e uno da compagnia di un privato, uccisi nella zona di ripopolamento e cattura di Vaiano da ingerimento di sostanze, tuttora in fase di analisi. I casi sarebbero purtroppo ancor più numerosi, ma le segnalazioni dei veterinari non arrivano istantaneamente alla polizia provinciale. Il periodo più critico è quello della primavera e questo porta a collegare il fenomeno all’attività di venatoria. Le ragioni scatenanti di questi gesti pero, spiega la polizia provinciale, possono essere tante. Si va da vendette personali per cattivi rapporti di vicinato, a invidie ad esempio nell’attività di ricerca dei tartufi ad azioni per tutelare i propri allevamenti.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Quoto in pieno il commento di Cernunnos: avrebbe una grande valenza scientifica constatare se queste NULLITà "umane" reagissero allo stesso modo delle loro vittime,cioè vomitando schiuma e sangue dalla bocca. Messo davanti alla scelta fra questo tipo di spettacolo ed un buon film sceglierei senza dubbio la prima opzione. Sono solo criminali idioti il cui valore corrisponde a quello che scaricano nel wc al mattino,dopo il caffè!
Fabrizio Bastianoni