Eh no... Alla Lega i fuoriusciti del PD non piacciono proprio, a quanto pare...
MV
da il Tirreno del 12/03/09
A Montemurlo la Lega corre da sola
Niente alleanza con Biscotti ancora iscritto al Pd, il candidato è Mazzei
MV
da il Tirreno del 12/03/09
A Montemurlo la Lega corre da sola
Niente alleanza con Biscotti ancora iscritto al Pd, il candidato è Mazzei
MONTEMURLO. Alessio Mazzei è il candidato a sindaco per la Lega Nord. Ieri mattina è arrivato il comunicato ufficiale, a firma del commissario provinciale, ma a decidere di fare scedere in campo un proprio candidato è stata l’assemblea dei leghisti pratesi, circa una ventina, contrari all’ipotesi di votare un iscritto al Partito Democratico, Aurelio Enzo Biscotti.
«Al primo turno voteremo il nostro candidato, ma al ballottaggio la nostra scelta sarà per Biscotti» spiega lo stesso Mazzei, nato a Prato 37 anni fa, sposato con due figli, geometra impiegato nell’unico studio notarile di Montemurlo. «Cattolico doc, è uno dei leghisti della prima ora della provincia di Prato, sempre impegnato in prima linea per tutte le battaglie per la legalità portate avanti dal nostro partito» così nella scheda del nuovo candidato, dove si passa ad elencare le linee principali del programma, che però è in attesa dei suggerimenti e delle proposte dei cittadini di Montemurlo, dove la Lega nord ha conquistato il 2,77% alle ultime elezioni politiche, con la percentuale più alta a Oste.
«Al primo punto c’è la battaglia contro l’illegalità, la guerra alla concorrenza sleale, il rilancio commerciale ed economico di Montemurlo, con particolare attenzione al mondo del tessile, eppoi gli aiuti concreti a tutte le famiglie in difficoltà e la realizzazione di un palazzetto dello sport polivalente» elenca Mazzei, che riguardo alle “ronde” risponde senza esitazione che «a Montemurlo non sono necessarie perchè non c’è emergenza criminalità».
Sull’inattesa scelta della Lega nord di presentare un proprio candidato a sindaco, Mazzei spiega che il consiglio provinciale leghista, su proposta della sezione comunale di Montemurlo, ha preso questa decisione perchè il Popolo delle libertà, ovvero Forza Italia e Alleanza nazionale, non hanno proposto alcuna candidatura. «Come è accaduto a Prato con Milone, così non possiamo votare Biscotti, che è ancora un iscritto del Partito Democratico, nonostante la sua posizione critica» continua il candidato a sindaco, assicurando però che i voti dei leghisti al ballottaggio andranno a Enzo Aurelio Biscotti, che almeno per ora non è il candidato della Pdl.
Almeno per ora quindi, il candidato della Lega nord a sindaco è Alessio Mazzei, ma sono già iniziate le manovre per farlo recedere, magari assicurandogli un seggio in consiglio comunale, che può già contare su uno zoccolo duro leghista.
Riccardo Tempestini
da la Nazione del 12/03/09
Strappo della Lega «Andiamo da soli»
Alessio Mazzei candidato sindaco
NON finiscono di riservare sorprese le elezioni amministrative a Montemurlo. Dopo la discesa in campo di Aurelio Biscotti alla testa di una lista civica e la scelta del centrosinistra di puntare sul sindacalista Mauro Lorenzini, anche la Lega ha deciso di scendere in campo con un proprio candidato: Alessio Mazzei, geometra 37enne sposato con due figli, impiegato in uno studio notarile di Montemurlo.
LA SCELTA è maturata in seguito alla decisione del consiglio provinciale di Prato del Carroccio, su indicazione della sezione comunale di Montemurlo, di non sostenere Aurelio Biscotti che, come sottolinea lo stesso Mazzei, «non è un uomo del centrodestra avendo ancora in tasca la tessera del Pd, oltre ad aver fatto parte dell’attuale maggioranza per oltre 15 anni». A detta di Mazzei, che è alla sua prima vera esperienza politica dopo aver militato nel partito dal 2004 e aver ricoperto la carica di consigliere provinciale, tra le motivazioni della decisione c’è sicuramente l’indecisione del Pdl (che comunque non ha ancora ufficializzato l’appoggio a Biscotti) unita alla mancanza di un vero candidato di centrodestra, proveniente magari dal mondo industriale come è successo a Prato con Roberto Cenni.
«Nel caso in cui il Pdl avesse avuto un candidato proprio avremmo raggiunto l’accordo, che comunque non è escluso in caso di ballottaggio — spiega Mazzei — ma non ci trova d’accordo la scelta di dare sostegno ad un uomo del Pd, del quale non discuto il valore politico».
IN ATTESA di avere suggerimenti e proposte concrete da parte dei cittadini, con i quali il neo candidato avvierà presto una serie di incontri, il programma della Lega è già ricco di idee: tra i punti cardine ci sarà la sicurezza e il rispetto della legalità (cavallo di battaglia leghista) attraverso la guerra alla concorrenza sleale, il rilancio commerciale ed economico di Montemurlo, con particolare attenzione al mondo del tessile. Inoltre ci sarà un’attenzione particolare anche al sociale, con aiuti concreti alle famiglie in difficoltà, e la revisione dei criteri Isee che attualmente, a detta di Mazzei, sono inadeguati a rispondere alle esigenze dei cittadini. Infine la realizzazione di un palazzetto dello sport polivalente.
SUI TEMI caldi che riguardano la nascita del primo centro cittadino il giovane candidato ha le idee ben chiare: «Sono contrario alla cementificazione della zona centrale di via Montalese, dove favoriremo la nascita di un parco verde — spiega — così come alla realizzazione del primo centro commerciale in via Rosselli, negativo per il commercio di prossimità».
PER QUANTO riguarda il Pdl, tutti i nodi saranno finalmente sciolti durante una riunione che è in programma lunedì a Firenze fra i leader provinciali e quelli regionali del partito. Il vertice dovrà servire a scegliere e ufficializzare anche il candidato di Montemurlo.
Silvia Bini
«Al primo turno voteremo il nostro candidato, ma al ballottaggio la nostra scelta sarà per Biscotti» spiega lo stesso Mazzei, nato a Prato 37 anni fa, sposato con due figli, geometra impiegato nell’unico studio notarile di Montemurlo. «Cattolico doc, è uno dei leghisti della prima ora della provincia di Prato, sempre impegnato in prima linea per tutte le battaglie per la legalità portate avanti dal nostro partito» così nella scheda del nuovo candidato, dove si passa ad elencare le linee principali del programma, che però è in attesa dei suggerimenti e delle proposte dei cittadini di Montemurlo, dove la Lega nord ha conquistato il 2,77% alle ultime elezioni politiche, con la percentuale più alta a Oste.
«Al primo punto c’è la battaglia contro l’illegalità, la guerra alla concorrenza sleale, il rilancio commerciale ed economico di Montemurlo, con particolare attenzione al mondo del tessile, eppoi gli aiuti concreti a tutte le famiglie in difficoltà e la realizzazione di un palazzetto dello sport polivalente» elenca Mazzei, che riguardo alle “ronde” risponde senza esitazione che «a Montemurlo non sono necessarie perchè non c’è emergenza criminalità».
Sull’inattesa scelta della Lega nord di presentare un proprio candidato a sindaco, Mazzei spiega che il consiglio provinciale leghista, su proposta della sezione comunale di Montemurlo, ha preso questa decisione perchè il Popolo delle libertà, ovvero Forza Italia e Alleanza nazionale, non hanno proposto alcuna candidatura. «Come è accaduto a Prato con Milone, così non possiamo votare Biscotti, che è ancora un iscritto del Partito Democratico, nonostante la sua posizione critica» continua il candidato a sindaco, assicurando però che i voti dei leghisti al ballottaggio andranno a Enzo Aurelio Biscotti, che almeno per ora non è il candidato della Pdl.
Almeno per ora quindi, il candidato della Lega nord a sindaco è Alessio Mazzei, ma sono già iniziate le manovre per farlo recedere, magari assicurandogli un seggio in consiglio comunale, che può già contare su uno zoccolo duro leghista.
Riccardo Tempestini
da la Nazione del 12/03/09
Strappo della Lega «Andiamo da soli»
Alessio Mazzei candidato sindaco
NON finiscono di riservare sorprese le elezioni amministrative a Montemurlo. Dopo la discesa in campo di Aurelio Biscotti alla testa di una lista civica e la scelta del centrosinistra di puntare sul sindacalista Mauro Lorenzini, anche la Lega ha deciso di scendere in campo con un proprio candidato: Alessio Mazzei, geometra 37enne sposato con due figli, impiegato in uno studio notarile di Montemurlo.
LA SCELTA è maturata in seguito alla decisione del consiglio provinciale di Prato del Carroccio, su indicazione della sezione comunale di Montemurlo, di non sostenere Aurelio Biscotti che, come sottolinea lo stesso Mazzei, «non è un uomo del centrodestra avendo ancora in tasca la tessera del Pd, oltre ad aver fatto parte dell’attuale maggioranza per oltre 15 anni». A detta di Mazzei, che è alla sua prima vera esperienza politica dopo aver militato nel partito dal 2004 e aver ricoperto la carica di consigliere provinciale, tra le motivazioni della decisione c’è sicuramente l’indecisione del Pdl (che comunque non ha ancora ufficializzato l’appoggio a Biscotti) unita alla mancanza di un vero candidato di centrodestra, proveniente magari dal mondo industriale come è successo a Prato con Roberto Cenni.
«Nel caso in cui il Pdl avesse avuto un candidato proprio avremmo raggiunto l’accordo, che comunque non è escluso in caso di ballottaggio — spiega Mazzei — ma non ci trova d’accordo la scelta di dare sostegno ad un uomo del Pd, del quale non discuto il valore politico».
IN ATTESA di avere suggerimenti e proposte concrete da parte dei cittadini, con i quali il neo candidato avvierà presto una serie di incontri, il programma della Lega è già ricco di idee: tra i punti cardine ci sarà la sicurezza e il rispetto della legalità (cavallo di battaglia leghista) attraverso la guerra alla concorrenza sleale, il rilancio commerciale ed economico di Montemurlo, con particolare attenzione al mondo del tessile. Inoltre ci sarà un’attenzione particolare anche al sociale, con aiuti concreti alle famiglie in difficoltà, e la revisione dei criteri Isee che attualmente, a detta di Mazzei, sono inadeguati a rispondere alle esigenze dei cittadini. Infine la realizzazione di un palazzetto dello sport polivalente.
SUI TEMI caldi che riguardano la nascita del primo centro cittadino il giovane candidato ha le idee ben chiare: «Sono contrario alla cementificazione della zona centrale di via Montalese, dove favoriremo la nascita di un parco verde — spiega — così come alla realizzazione del primo centro commerciale in via Rosselli, negativo per il commercio di prossimità».
PER QUANTO riguarda il Pdl, tutti i nodi saranno finalmente sciolti durante una riunione che è in programma lunedì a Firenze fra i leader provinciali e quelli regionali del partito. Il vertice dovrà servire a scegliere e ufficializzare anche il candidato di Montemurlo.
Silvia Bini
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