Così, anche a Montemurlo l'UDC decide di schierarsi con il centrodestra e con Biscotti, mentre l'Italia dei Valori continua, in tutta la provincia - a fare i calcoli di quanto "gli spetta" in termini di poltrone (eh si! veramente "dei Valori"...). Intanto, a sinistra ancora c'è il nodo Rifondazione/Comunisti Italiani, che come a Prato, per sperare di riconquistare un seggio in consiglio, potrebbero essere pronti a sostenere il candidato a sindaco del PD.
MV
da il Tirreno del 19/03/09
Partiti e liste civiche in corsa per il voto
Italia dei Valori punta a due seggi e alla poltrona di vicesindaco
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da il Tirreno del 19/03/09
Partiti e liste civiche in corsa per il voto
Italia dei Valori punta a due seggi e alla poltrona di vicesindaco
MONTEMURLO. Quante liste troveranno sulla scheda elettorale i montemurlesi che andranno al voto il 6-7 giugno? Sicuramente ci sarà il simbolo del Partito democratico, così come quello del Popolo della Libertà, dopo la fusione fra Forza Italia e Alleanza nazionale, della Lega Nord, oltre all’unica novità, la Lista civica “Rilanciare Montemurlo, fondata da Aurelio Enzo Biscotti, appena uscito dal Pd. Sulla scheda naturalmente l’Italia dei valori che punta a due seggi e al vicesindaco, mentre Rifondazione cerca l’accordo con i Comunisti italiani per riconquistare il seggio, nonostante la scissione.
Ma andiamo con ordine, cominciando proprio dal partito di Antonio di Pietro, che all’elezioni politiche dell’aprile 2006, conquistò il 3,68%, grazie ai 416 voti che gli assicurerebbero almeno un consigliere comunale.
«A livello nazionale siamo il partito più in crescita, almeno l’8%, cosicchè è probabile anche il secondo seggio- spiega Gianluca Giancaterino, da sempre responsabile dell’Idv montemurlese - e poi come secondo partito della coalizione di Centrosinistra ci spetta il vicesindaco, come succedeva fra Margherita e Ds».
Giancaterino intanto conferma il pieno appoggio al candidato Mauro Lorenzini del Pd, con cui verrà elaborato il programma di legislatura.
D’accordo su Lorenzini anche Mirko Castellani, esponente storico dei Comunisti italiani, che l’anno scorso presero il 3,10% con la lista Arcobaleno insieme ai Verdi, Rifondazione e Sinistra Democratica.
«Stiamo lavorando con il segretario Alessio Laschi per presentarci insieme ai compagni di Rifondazione, per riconquistare il seggio» spiega Castellani, come sperano di tornare in consiglio i vendoliani ex rifondazione, capitanati dall’assessore Fausto Bagattini e dalla consigliera Ilaria Maffei, sula scheda insieme ai verdi e alla Sinistra democratica sotto il simbolo de La Sinistra.
Ancora indecisi i socialisti, che presero lo 0,73 alle elezioni politiche del 2008, con l’assessore Nerucci e il consigliere Cubeddu in disaccordo con la segreteria provinciale che non vorrebbe presentare una propria lista, ma far confluire i voti nel Pd, mentre il consigliere Filippo Vasco non ha rinnovato la tessera per il 2009.
Invece il segretario provinciale dell’Udc Enrico Mencattini presenterà una propria lista, ma appoggia la candidatura a sindaco di Aurelio Biscotti.
Riccardo Tempestini
Ma andiamo con ordine, cominciando proprio dal partito di Antonio di Pietro, che all’elezioni politiche dell’aprile 2006, conquistò il 3,68%, grazie ai 416 voti che gli assicurerebbero almeno un consigliere comunale.
«A livello nazionale siamo il partito più in crescita, almeno l’8%, cosicchè è probabile anche il secondo seggio- spiega Gianluca Giancaterino, da sempre responsabile dell’Idv montemurlese - e poi come secondo partito della coalizione di Centrosinistra ci spetta il vicesindaco, come succedeva fra Margherita e Ds».
Giancaterino intanto conferma il pieno appoggio al candidato Mauro Lorenzini del Pd, con cui verrà elaborato il programma di legislatura.
D’accordo su Lorenzini anche Mirko Castellani, esponente storico dei Comunisti italiani, che l’anno scorso presero il 3,10% con la lista Arcobaleno insieme ai Verdi, Rifondazione e Sinistra Democratica.
«Stiamo lavorando con il segretario Alessio Laschi per presentarci insieme ai compagni di Rifondazione, per riconquistare il seggio» spiega Castellani, come sperano di tornare in consiglio i vendoliani ex rifondazione, capitanati dall’assessore Fausto Bagattini e dalla consigliera Ilaria Maffei, sula scheda insieme ai verdi e alla Sinistra democratica sotto il simbolo de La Sinistra.
Ancora indecisi i socialisti, che presero lo 0,73 alle elezioni politiche del 2008, con l’assessore Nerucci e il consigliere Cubeddu in disaccordo con la segreteria provinciale che non vorrebbe presentare una propria lista, ma far confluire i voti nel Pd, mentre il consigliere Filippo Vasco non ha rinnovato la tessera per il 2009.
Invece il segretario provinciale dell’Udc Enrico Mencattini presenterà una propria lista, ma appoggia la candidatura a sindaco di Aurelio Biscotti.
Riccardo Tempestini
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