Prato. La banca cinese? Forse si fa...

Dalla pubblicazione, sul Tirreno, della smentita che nel progetto di apertura della cosiddetta "banca cinese" siano protagonisti anche i fratelli Dong, apprendiamo che la società interssata a far partire l'attività di intermediazione finanziaria avrebbe già chieso l'autorizzazione a Banca d'Italia.
Quindi, la banca cinese molto probabilmente si farà...
MV

da il Tirreno del 11/03/09
I fratelli Dong: «Con la banca non c’entriamo»

PRATO. I fratelli Bangyun e Xiangqian Dong, proprietari del ristorante cinese Hong Kong in via Filzi, non sono coinvolti nel progetto per aprire una società di intermediazione finanziaria nel Macrolotto. I due imprenditori, tramite il loro legale Gabriele Zanobini, ci tengono a ribadire il concetto, peraltro già espresso nell’articolo che abbiamo pubblicato lo scorso venerdì. Nell’articolo si dava conto di un’idea che sta prendendo forma in via Paronese, dove stanno terminando i lavori di costruzione di un grosso stabile che assomiglia a una pagoda. Una parte dell’immobile, che appartiene alla Fernando Farina & C., è stata opzionata dall’immobiliare cinese Wanax, che potrebbe affittarla o venderla a un’altra società di cui fanno parte italiani e cinesi e che ha già chiesto l’autorizzazione a Bankitalia per l’intermediazione finanziaria.