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La mer, la fin...

martedì 17 marzo 2009

Prato. Macrolotto 2, la vendetta

Certo... 236 ettari di area industriale occupata al cinquanta per cento! Vantiamocene pure... Idem di come vengono manutenute le opere di urbanizzazione realizzate - incluse le aree a verde - della zona! Ovviamente, l'obiettivo è quello di completare questo capolavoro, realizzando cinquecento posti auto: la domanda spontanea è "per chi"?
MV

da notiziediprato.it del 16/03/09
Rinnovata la convenzione tra Comune e Consorzio Macrolotto 2


Rinnovata per altri cinque anni la convenzione tra il Comune di Prato e il Consorzio Macrolotto 2, che riconferma il patto fra la parte pubblica e i proprietari dell’area industriale, in particolare per quanto concerne il completamento delle aree a verde e delle opere di urbanizzazione secondaria. C’è soddisfazione dalle parti dell’assessorato all’urbanistica, anche perchè si ricorda che quella che è la più grande area industriale dell’Italia centrale (236 ettari), occupata al momento solo al 50% della disponibilità di superficie coperta, risulta essere completamente infrastrutturata: tutta la viabilità è stata realizzata, compreso il raccordo (prolungamento del viale della Repubblica) con l’Asse delle Industrie, nonchè risultano realizzate tutte le opere idrauliche, fra l’altro con criteri all’avanguardia anche da un punto di vista di sostenibilità ambientale, dal momento che gli scarichi idrici sono ad “impatto zero”, non finiscono nelle fognature ma sono raccolti in bacini di compensazione. La nuova convenzione si riferisce alle opere ancora da eseguire da parte del Consorzio Macrolotto 2, in particolare si riferisce alla parte di verde pubblico da completare e alla realizzazione di altri parcheggi pubblici.
Il Consorzio Macrolotto 2 oltre ad aver ceduto al Comune, a titolo gratuito, le aree riservate alle strade per una superficie di circa 23 ettari e ai parcheggi per altri 7,3 ettari di superficie, si è anche impegnato, coi precedenti atti, a cedere all’Amministrazione 23 ettari di verde pubblico attrezzato, in parte già realizzato, e altri 5 ettari per le opere di urbanizzazione secondario. Il nuovo documento impegna le due parti a dare seguito conclusivo agli accordi stabiliti nel corso degli anni, fra cui impianti sportivi (una pista ciclistica di allenamento) e altri parcheggi occupanti una superficie di 12,5 mq per un totale di 500 posti auto.

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