Mentre su Montemurlo, con Biscotti, il PDL ha trovato il suo candidato, sembra invece si navighi a vista - ancora una volta - per quanto riguarda il resto della provincia, e per la presidenza della stessa.
Si vede che sono stanchi dopo l'affaire Cenni...
MV
da la Nazione del 17/03/09
Pdl: fumata grigia in Provincia, Biscotti per Montemurlo
NIENTE di fatto nel vertice di ieri mattina a Firenze per la scelta del candidato presidente della Provincia del centrodestra, il Pdl è invece orientato a sostenere Aurelio Biscotti a Montemurlo, cioé il candidato civico, ex vice sindaco della Margherita.
ALLA riunione hanno partecipato i coordinatori regionali di Forza Italia e An, Massimo Parisi e Riccardo Migliori, ma c’erano per Forza Italia anche il coordinatore pratese Giovanni Luchetti, il capogruppo in Regione Alberto Magnolfi e il deputato Riccardo Mazzoni, mentre An era rappresentata dai consiglieri comunali Gianni Cenni e Filippo Bernocchi. Per Palazzo Banci Buonamici si sono valutate le due opzioni in campo: la scelta di un candidato civico, come l’aspirante sindaco e patron della Sasch Roberto Cenni, oppure di un uomo di partito, in questo caso con ogni probabilità di Forza Italia (in pole position ci sarebbe lo stesso Luchetti). Sul tavolo c’è anche la richiesta dell’Udc di optare per una figura come Cenni (nomi però non se ne sono stati fatti), proprio per proporre agli elettori un tandem omogeneo all’insegna del cambiamento.
L’UDC ha fatto capire di essere pronta a sostenere un candidato non espresso dai partiti, mentre sarebbe intenzionata a correre da sola se la scelta del Pdl cadesse su un «politico». E’ vero però che un patto fra Pdl e Udc potrebbe nascere in un eventuale secondo turno. Da una parte c’è così il dubbio che i voti dei cattolici di Casini possano essere determinanti anche per arrivare al ballottaggio, dall’altra le perplessità di chi sostiene che l’assenza di candidati di partito possa in qualche modo nuocere al Pdl. Anche negli altri comuni non si escludono infatti scelte «civiche», a cominciare da Montemurlo, con il Pdl intenzionato a sostenere l’ex del Pd Aurelio Biscotti (con l’avversione della Lega, però). La situazione a Vernio non è invece molto chiara: l’ex sindaco dei Ds Giovanni Pini non nasconde l’intenzione di candidarsi, da «civico» appunto e, se così fosse, il Pdl non esclude la possibilità di appoggiarlo. Infine, anche sul fronte di Vaiano si inizia a riflettere — con molta cautela — sull’ipotesi di sostenere un candidato civico, cioé Massimiliano Masi, il commentatore sportivo di Tv Prato.
Si vede che sono stanchi dopo l'affaire Cenni...
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da la Nazione del 17/03/09
Pdl: fumata grigia in Provincia, Biscotti per Montemurlo
NIENTE di fatto nel vertice di ieri mattina a Firenze per la scelta del candidato presidente della Provincia del centrodestra, il Pdl è invece orientato a sostenere Aurelio Biscotti a Montemurlo, cioé il candidato civico, ex vice sindaco della Margherita.
ALLA riunione hanno partecipato i coordinatori regionali di Forza Italia e An, Massimo Parisi e Riccardo Migliori, ma c’erano per Forza Italia anche il coordinatore pratese Giovanni Luchetti, il capogruppo in Regione Alberto Magnolfi e il deputato Riccardo Mazzoni, mentre An era rappresentata dai consiglieri comunali Gianni Cenni e Filippo Bernocchi. Per Palazzo Banci Buonamici si sono valutate le due opzioni in campo: la scelta di un candidato civico, come l’aspirante sindaco e patron della Sasch Roberto Cenni, oppure di un uomo di partito, in questo caso con ogni probabilità di Forza Italia (in pole position ci sarebbe lo stesso Luchetti). Sul tavolo c’è anche la richiesta dell’Udc di optare per una figura come Cenni (nomi però non se ne sono stati fatti), proprio per proporre agli elettori un tandem omogeneo all’insegna del cambiamento.
L’UDC ha fatto capire di essere pronta a sostenere un candidato non espresso dai partiti, mentre sarebbe intenzionata a correre da sola se la scelta del Pdl cadesse su un «politico». E’ vero però che un patto fra Pdl e Udc potrebbe nascere in un eventuale secondo turno. Da una parte c’è così il dubbio che i voti dei cattolici di Casini possano essere determinanti anche per arrivare al ballottaggio, dall’altra le perplessità di chi sostiene che l’assenza di candidati di partito possa in qualche modo nuocere al Pdl. Anche negli altri comuni non si escludono infatti scelte «civiche», a cominciare da Montemurlo, con il Pdl intenzionato a sostenere l’ex del Pd Aurelio Biscotti (con l’avversione della Lega, però). La situazione a Vernio non è invece molto chiara: l’ex sindaco dei Ds Giovanni Pini non nasconde l’intenzione di candidarsi, da «civico» appunto e, se così fosse, il Pdl non esclude la possibilità di appoggiarlo. Infine, anche sul fronte di Vaiano si inizia a riflettere — con molta cautela — sull’ipotesi di sostenere un candidato civico, cioé Massimiliano Masi, il commentatore sportivo di Tv Prato.
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