Et voilà! Come volevasi dimostrare, il prossimo autunno si preannuncia molto caldo per la politica pratese.
Dopo il protagonismo versiliese di Milone, ecco il primo sasso nello stagno, lanciato dal commissario pratese dell'Italia dei Valori.
Siamo curiosi, molto curiosi, di vedere le reazioni!
MV
Squittieri e il Pd ci dicano cosa faranno
Quali prospettive per le prossime elezioni amministrative? La coalizione di centrosinistra (Pd+Idv) nelle passate politiche ha raggiunto il 50,4% circa dei consensi. Se consideriamo la parte rimanente della sinistra arriviamo a circa il 53%. Come verranno affrontate le prossime amministrative? Quali saranno gli alleati con i quali programmare le mosse? Queste e altre domande le abbiamo rivolte al sindaco ed al segretario Benedetta Squittieri. Non abbiamo avuto risposta. Nel frattempo (come è logico) stiamo valutando tutte le azioni, le indicazioni e gli orientamenti di valore politico che il Pd - punto di riferimento fondamentale dell’eventuale schieramento - sta portando avanti. Il Pd va avanti da solo? A chi sta facendo l’occhiolino? Intanto a Poggio a Caiano è stata negata l’entrata in Consiglio dell’Idv con la mancata rinuncia di Marra al doppio incarico. A Prato, dove è stata istituita la sesta commissione, è stato escluso il nostro consigliere Donzella a favore del consigliere dei Comunisti italiani notoriamente in transito verso il Pd. Sempre a Prato in occasione dell’istituzione della commissione speciale di studio sulle partecipate, noi avevamo richiesto di affidare (per correttezza politica) la presidenza all’opposizione, invece è stato nominato un consigliere che non rappresenta un partito ma se stesso: questo in una commissione importante che controlla anche atti determinanti sul bilancio comunale. E’ quindi lecito domandarci: Il Pd sta prendendo in considerazione solo “alleati” che confluiranno o hanno intenzione di confluire nel loro partito? Pensa di preparare il terreno per le prossime elezioni senza coinvolgerci? Sarebbero opportune delle indicazioni e delle risposte chiare e, a seguito di queste, atteggiamenti più coerenti. Proseguendo invece sulla linea intrapresa, ci sentiremo “obbligati” a valutare il nostro futuro percorso per la prossima scadenza elettorale.
Giuliano Fedeli Commissario provinciale Idv Prato
Dopo il protagonismo versiliese di Milone, ecco il primo sasso nello stagno, lanciato dal commissario pratese dell'Italia dei Valori.
Siamo curiosi, molto curiosi, di vedere le reazioni!
MV
Squittieri e il Pd ci dicano cosa faranno
Quali prospettive per le prossime elezioni amministrative? La coalizione di centrosinistra (Pd+Idv) nelle passate politiche ha raggiunto il 50,4% circa dei consensi. Se consideriamo la parte rimanente della sinistra arriviamo a circa il 53%. Come verranno affrontate le prossime amministrative? Quali saranno gli alleati con i quali programmare le mosse? Queste e altre domande le abbiamo rivolte al sindaco ed al segretario Benedetta Squittieri. Non abbiamo avuto risposta. Nel frattempo (come è logico) stiamo valutando tutte le azioni, le indicazioni e gli orientamenti di valore politico che il Pd - punto di riferimento fondamentale dell’eventuale schieramento - sta portando avanti. Il Pd va avanti da solo? A chi sta facendo l’occhiolino? Intanto a Poggio a Caiano è stata negata l’entrata in Consiglio dell’Idv con la mancata rinuncia di Marra al doppio incarico. A Prato, dove è stata istituita la sesta commissione, è stato escluso il nostro consigliere Donzella a favore del consigliere dei Comunisti italiani notoriamente in transito verso il Pd. Sempre a Prato in occasione dell’istituzione della commissione speciale di studio sulle partecipate, noi avevamo richiesto di affidare (per correttezza politica) la presidenza all’opposizione, invece è stato nominato un consigliere che non rappresenta un partito ma se stesso: questo in una commissione importante che controlla anche atti determinanti sul bilancio comunale. E’ quindi lecito domandarci: Il Pd sta prendendo in considerazione solo “alleati” che confluiranno o hanno intenzione di confluire nel loro partito? Pensa di preparare il terreno per le prossime elezioni senza coinvolgerci? Sarebbero opportune delle indicazioni e delle risposte chiare e, a seguito di queste, atteggiamenti più coerenti. Proseguendo invece sulla linea intrapresa, ci sentiremo “obbligati” a valutare il nostro futuro percorso per la prossima scadenza elettorale.
Giuliano Fedeli Commissario provinciale Idv Prato
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