TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!

La mer, la fin...

domenica 28 dicembre 2008

Pistoia. Rifiuti. L'importanza di coinvolgere i cittadini

Riceviamo e pubblichiamo questo importantissimo comunicato stampa sulle difficoltà incontratte nell'introduzione della raccolta porta a porta dei rifiuti nel centro di Pistoia.
L'informazione e il coinvolgimento dei cittadini è sempre fondamentale: in questo caso, ancora di più, visto che si tratta di modificare radicalmente una "consuetudine" strutturatasi negli anni.
Teniamo a mente quanto dicono i gruppi che hanno sottoscritto questo appello, anche per Prato!
MV

COMUNICATO STAMPA

L'introduzione della raccolta differenziata porta a porta (l'unica possibile per raggiungere elevate percentuali di raccolta differenziata) nel centro storico di Pistoia ha suscitato non pochi problemi e polemiche sia da parte dei cittadini che da Publiambiente, in quanto il servizio ha avuto un inizio piuttosto difficoltoso che ci auguriamo possa, con il contributo di tutti, ognuno per le proprie responsabilità, migliorare.

L'esperienza di altri comuni che da tempo adottano questo sistema di raccolta dei rifiuti ci fa capire quanto sia vantaggioso il Pap, sia a livello ambientale che economico sia per la comunità che per il singolo cittadino.

A Capannoni, ad esempio, in 3 anni la raccolta differenziata ha raggiunto l'82%, con un risparmio da parte del Comune di 2.348.000 Euro nel solo 2007 ed il riciclaggio di 15.723 tonnellate di rifiuti che altrimenti sarebbero finiti in discarica.

Il Pap, infatti, oltre a garantire nel breve termine un notevole risparmio economico per chi lo fa (a Capannori viene applicato un sconto del 20% sulla parte variabile della TIA), permette di ridurre drasticamente la quantità di rifiuti conferiti in discarica o inceneritori. Dall'incenerimento resta circa il 30% dei rifiuti, sotto forma di scorie e ceneri pericolose oltretutto da trattare per renderle inerti, che finiscono comunque in discarica, mentre nel Pap il residuo di rifiuti è molto minore (nel caso di Capannoni meno del 20%). Ovviamente tutto questo non può essere che un bene per il cittadino, soprattutto in termini di salute.

Per far sì che questo sia possibile anche a Pistoia, è necessario coinvolgere i cittadini.

Il successo della PAP non può prescindere dal consenso della popolazione e per farlo è necessario investire in termini di risorse umane, finanziarie e di tempo per spiegare "porta a porta" le modalità organizzative del nuovo sistema.

Deve essere fatto percepire, la trasformazione radicale del sistema di raccolta, non come un qualcosa calato dall'alto, imposto da ragioni ideologiche e attraverso la forza di un'ordinanza, ma come un cambiamento che nasce e si organizza anche grazie al contributo e la partecipazione attiva di pezzi rappresentativi delle comunità stesse, tramite l'attuazione di una campagna informativa molto capillare, formando i cittadini, incentivandoli e ascoltando le loro richieste e apportando migliorie al servizio per un'efficiente raccolta porta a porta.

Da parte nostra siamo a completa disposizione per affiancare gli organi istituzionali in questo compito, mettendo tutta la nostra volontà e i mezzi a nostra disposizione.

Amici di Beppe Grillo di Pistoia
Legambiente circolo di Pistoia
Comitato per il WWF di Pistoia
Comitato contro l'inceneritore di Montale

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