TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!

La mer, la fin...

lunedì 29 dicembre 2008

Prato. Economia: indovina chi...


Gran cosa, una Provincia che investe sulla formazione i tanti finanziamenti del Fondo Sociale Europeo!
Però, facciamo un piccolo indovinello: qual è quella società, controllata da Provincia, Unione industriale e sindacati (COGEFIS) al 60%, mentre il resto è diviso Comuni di Prato, Montemurlo, Vaiano, Camera di Commercio, CNA, Confesercenti, Unione Commercianti, e che in questi anni (sicuramente per la competenza tecnica con la quale stilano i progetti) si è vista assegnare buona parte dei finanziamenti stanziati, ovviamente sulla base delle valutazioni e dei punteggi assegnati dalla Provincia (sicuramente nella massima trasparenza)?
La risposta non ve la diciamo... E' veramente banale... E' la stessa che gestisce il Centro per l'Impiego dal 2000...
Poi, vediamo un po' la notizia: ah si, qualche soldo lo daranno pure al nuovo "Centro di ricerca" che ancora sembra piuttosto in alto mare, e finanzieranno quei famosi progetti per le energie rinnovabili che, guarda caso strano, prevedono tra le fonti anche l'incenerimento dei rifiuti.
Eh si! Se non c'era la Provincia, chissà a quest'ora come era finito il distretto.
Ringraziamo anche Panerati, che si ricandida a gestire l'ente...
MV


da la Nazione del 29/12/08
Crisi distretto, la Provincia in campo

PROVINCIA IN CAMPO per fronteggiare la crisi prima di tutto del lavoro con il bilancio di previsione. Sui capitoli della spesa per la formazione e lavoro nei tre anni la Provincia prevede di impegnare 17 milioni e 400 mila euro (per lo più del Fondo sociale europeo), 5 milioni e 600 mila euro soltanto per il 2009.
Gli investimenti previsti per il distretto per quest’anno ammontano a oltre 24 milioni e 700 mila euro. Oltre 11 milioni e 800 mila euro sono dirottati sul fronte lavoro e imprese. Saranno impiegati per il centro di ricerca, i progetti per le energie rinnovabili, trasporti, aiuti alle imprese, banda larga di secondo livello, rifiuti, turismo, agricoltura, aree protette. Altri 7milioni e passa saranno impiegati su infrastrutture e viabilità, circa 3 milioni e 200 mila euro per scuola ed edilizia scolastica, cultura. Il resto vengono trasferiti ai Comuni per l’implementazione infrastrutturale. Un bilancio di previsione che guarda in faccia la crisi, sfidando le difficoltà e sostenendo chi scommette sul futuro: questa la filosofia della manovra 2009 della Provincia, così come l’assessore al Bilancio, Andrea Monni, l’ha presentata in consiglio provinciale e con l’assessore ai Lavori pubblici, Maria Luisa Favi alla stampa. «E’ una scelta di fiducia sul distretto, di appoggio sostanziale a chi vuole scommettere sul territorio» ha detto Monni. E sul territorio scommette anche con gli investimenti infrastrutturali: la parte del leone, nel piano triennale, tocca al secondo lotto della strada regionale 325 nel tratto La Briglia-Mercatale di Vernio (impegno di circa 13 milioni di euro in tre anni di cui 2 milioni nel 2009).

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