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La mer, la fin...

martedì 26 maggio 2009

Prato verso le amministrative. "L'inceneritore per noi" si presenta

Beh... la battuta ci stava benone...
Mencacci si presenta come un vero campione di tutto quello che è ecologicamente insostenibile, dall'incenerimento al bretellone Valbisenzio-Mugello.
Ci domandiamo però come faccia in provincia la lista del notaio La Gamba a sostenere l'inceneritore, e in comune di Prato ad allearsi con Giovani e Famiglia che, almeno sulla carta, dice di essere contraria. O forse sarebbe il caso di chiederlo a Sandro Ciardi...
MV

da il Tirreno del 26/05/09
Mencacci: «Favorevole all’inceneritore»

Corre alla presidenza della Provincia per la lista “La città per noi”
«Corsi di formazione mirati davvero ad uno sbocco professionale»

PRATO. Una vita nel Corpo della Polizia municipale, un impegno battagliero nelle fila della Uil enti locali. Luciano Mencacci si presenta così alla prossima tornata elettorale, scegliendo di candidarsi alla presidenza della Provincia nella lista civica “La città per noi Prato”. Una campagna elettorale minimalista: pochi incontri e manifesti, un aperitivo il prossimo 4 giugno.
C’è chi ritiene le Province enti inutili, rami secchi da tagliare. Uno spreco di risorse da destinare ad altri scopi. Qual è l’opinione di chi si candida alla presidenza di questo ente?
«La Provincia può essere utile se riusciamo a farla funzionare in modo migliore. In questi anni, ad esempio, non ha svolto grande attività di coordinamento fra i vari comuni. Vi sono inoltre una sovrapposizione di competenze con Comuni e Regione, che appaiono doppioni inutili. Non appare infatti chiaro che tipo di attività svolga la Polizia provinciale, sette vigili e quattro ufficiali. Spetterebbe a loro, per esempio, il compito degli abbattimenti degli animali selvatici che danneggiano le colture in vallata, ma in realtà vengano delegati i cacciatori».
In che modo la Provincia può contribuire al rilancio dell’economia del distretto pratese?
«Attraverso il sostegno alle aziende che investono in nuove tecnologie e sostenendo la formazione professionale. Se è vero che oggi mancano sarte e magliaie allora prepariamo le persone per questi tipi di lavori. I corsi di formazione devono avere come finalità uno sbocco professionale, ho l’impressione invece che non sempre sia così».
Quali sono le infrastrutture sulle quali concentrare gli investimenti?
«Oggi ne parlano tutti e credo anch’io che la bretella Valbisenzio-Mugello possa costituire un’opportunità di sviluppo per l’intera area».
Il turismo può essere una leva per l’economia locale?
«Senz’altro. Bisogna però organizzare grandi eventi che richiamino l’interesse sulla nostra provincia. Un’idea può essere quella di organizzare un festival nazionale dei teatri stabili o del teatro spontaneo. Occorre far sapere che Prato non significa soltanto cenci e cinesi».
Parliamo di ambiente. Quali sono i vostri punti fermi?
«Siamo favorevoli all’inceneritore. Ritengo che sia la strada più semplice per risolvere il problema dello smaltimento rifiuti. Se non interveniamo in tempo fra tre anni rischiamo di diventare come la Campania. Certo dovrà essere un impianto sicuro che non crei rischi per la salute delle persone».
La Provincia in questi anni ha speso molte risorse per riqualificare i palazzi del centro storico: è una strada ancora da seguire?
«E’ bene valorizzare i nostri monumenti ma occorre anche tenere presente che spesso non si tiene conto delle esigenze dei lavoratori. A quanto mi risulta Palazzo Vestri non risponde pienamente alle necessità di chi vi lavora. E’ bene anche riflettere sul numero di sedi della Provincia: in centro c’è palazzo Banci Buonamici, palazzo Novellucci, palazzo Vestri, ancora è occupata la sede di via Pisano ed in futuro ci sarà l’edificio della Misericordia. Forse si supera ampiamente il fabbisogno di spazi».
Giovanni Ciattini

1 commento:

Anonimo ha detto...

Date retta... e' il contrario: io mi chiedo come fa G&F (che si e' sempre dichiarata contraria all' inceneritore facendone una battaglia) ad allearsi con La Gamba... non ci ho parlato direttamente ma ando' da lui una delegazione qualche mesetto fa (quando ancora facevo parte dei Grilli) e su questo Tema LUI e la sua Lista erano COMPLETAMENTE INDIFFERENTI...

Anzi il commento di un loro responsabile fu " Ehh sarebbe bello farne a meno ma che vi mettete contro le mutlinazionali come COCA COLA..."

Fine della discussione...
lasciamo PERDERE

Alessandro