TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!

La mer, la fin...

sabato 25 ottobre 2008

Animali. Il canile di Sesto chiude perchè abusivo.

Ora il Sindaco Gianassi sarà contento ma cosa accadrà ai cani? E soprattutto: intanto gli enti locali preposti hanno provveduto a pensare un nuovo canile? E possibilmente migliore di quello del Termine.
mv


La sentenza del Tar sul canile«Dovrà essere demolito»
Il canile di Sesto Fiorentino dovrà essere demolito perchè «illegittimo e abusivo». Lo ha deciso il tribunale amministrativo


Il Tribunale amministrativo regionale della Toscana ha respinto i ricorsi contro l’ordinanza comunale di demolizione dei manufatti abusivi del canile di via del Termine a Sesto Fiorentino (Firenze). In due sentenze depositate il 20 ottobre scorso, la terza sezione del Tar ha confermato la legittimità degli ordini di emolizione sostenendo l’infondatezza dei ricorsi e condannando l’Unione Amici del Cane e del Gatto e i proprietari dei terreni sui quali sorge il canile, al pagamento delle spese di giudizio.
LA SENTENZA. I giudici amministrativi definiscono «illegittimi e abusivi» i 34 manufatti costruiti senza permessi edilizi per i quali il 19 settembre 2006 il Comune di Sesto Fiorentino emanò l’ordine di demolizione. «Siamo soddisfatti - ha dichiarato il sindaco di Sesto Gianni Gianassi - perchè la sentenza conferma la giustezza delle nostre ragioni. Nei prossimi giorni valuteremo come procedere, anche in relazione alla decisione di ricorrere o meno da parte degli interessati a ulteriori gradi di giudizio».
24 ottobre 2008
corriere fiorentino.it

2 commenti:

Anonimo ha detto...

"Siamo soddisfatti",dice mister Gianassi.Non ho voglia di essere "politicamente corretto",da un po' tempo a questa parte,specialmente quando si tratta di definire l'operato di certi individui,per questo mi dico certo che al posto del sangue,a questo signore scorrono nelle vene ben altri liquidi! E poi questi indefinibili soggetti si chiedono come mai,per esempio,a Pistoia e Quarrata riconquistano il Comune solo ai ballottaggi e per una manciata di voti,oppure perchè a Prato,secondo un sondaggio,dalle scorse amministrative ad oggi hanno perso per strada più del 20% dei favori,ed a Empoli il 6%. Più falsi di una banconota da 300 euro,prevaricatori,arroganti,speculatori,più a destra della destra più becera,spero solo che il loro partito si dissolva prima possibile e che la necessità li porti a vagare per le agenzie interinali alla ricerca disperata di un posto da precario alla manovia di un calzaturificio. Siete meno di zero,cercate di far provare un po' di vergogna alle vostre facce toste e lasciate in pace i cani di Sesto.

Anonimo ha detto...

Nelle vene di Gianassi scorre il liquido della convenienza, i terreni della Piana sono appetibili a fini di lucro e quindi il compagno Gianassi non può far si che un'associazione come quella degli Amici del Cane e del Gatto, non collegata in nessun modo al Partito (perchè lui è ancora Komunista dentro, sebbene tenti di fare di seguire il verso di Veltroni ma proprio non ci riesce..) gli possa impedire un Kontrollo sui 'suoi' terreni.