Grazia Francescato ha detto ieri a Roma che i Verdi sono gli "ambientalisti dell'invece".
A Prato Fulvio Batacchi, degli ecodem, ha definito i Verdi gli "ambientalisti del ben altro". Due espressioni simili ma diverse nell'intenzione: la prima orgogliosa e di rivendicazione, la seconda critica e scettica.
A suo tempo Veltroni, Realacci, De Angelis e poi ovviamente tutto lo schieramento di destra e chiunque ne avesse un vantaggio, coniarono la fortunata espressione "ambientalisti del No", rivolta a tutti gli ecologisti che non vedevano di buon occhio le loro politiche sviluppiste e cementificatrici.
Gli stessi PD si autodefinirono in fase preelettorale "ambientalisti del fare" e ancor oggi circola questa definizione che difficilmente si può udire senza scoppiare ridere.
Per questo motivo la nostra redazione ha crercato, nel vasto e colorato mondo ecologista altri modelli di ambientalisti definiti grazie a congiunzioni e avverbi che la nostra bella lingua ci mette a disposizione.
Molti sono stati gli spunti e intensa la discussione ma dal momento che crediamo nella partecipazione attiva dei cittadini, vi invitiamo a coniare altre espressioni simili, corredandole di una spiegazione, e di inviarcele.
Noi avremo cura di pubblicarle e di inviarle ai leaders politici, perchè possano arricchire il loro bagaglio di motti e fare delle belle dichiarazioni alla stampa e ai TG, con cui screditare il lavoro degli altri o inventarsi delle giustificazioni al loro colpevole vagare senza una linea politica e in base alla convenienza del momento.
Municipio Verde
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