E proprio perché si presentano in pompa magna i risultati di Vaiano, ci fa un po' imbestialire il fatto che si continui a procrastinare l'applicazione dello stesso sistema su vasta scala anche a Prato, invece di continuare ad ipotizzare "sperimentazioni" limitate al centro storico, come fa il presidente di ASM Benigni.
Noi, per inciso, lo chiediamo da almeno un anno...
E se già così la Provincia di Prato aumenta di 4/5 punti percentuali la raccolta differenziata, possiamo immaginare che l'applicazione sistemica porterebbe a risultati ancora migliori, che potrebbero a questo punto mettere veramente in discussione la realizzazione dell'inceneritore al Calice (anche se gli interessi in ballo, vedi GIDA, sono tanti... forse troppi...).
MV
da il Tirreno del 14/10/08
Vola la raccolta differenziata a Vaiano
Sull’intero territorio comunale raggiunge quota 73% in soli tre mesi
La soddisfazione di Asm, Comune e Provincia Marchi: «Nuovi spazi per realizzare 134 parcheggi»
VAIANO. Cresce la percentuale di raccolta differenziata a Vaiano. Dopo appena tre mesi dall’estensione a tutto il territorio comunale del modello di raccolta porta a porta - in seguito alla sperimentazione di un anno nell’area del centro - la quota di differenziata è passata dal 34 al 73 per cento. E’ stato l’abbinamento tra due azioni - porta a porta per le famiglie e cassonetto personale per le aziende - a determinare un così forte incremento. Un risultato giudicato più che positivo.
Il bilancio dei primi mesi di raccolta porta a porta a Vaiano è stato presentato ieri dal presidente e dal direttore generale di Asm, Adriano Benigni e Sandro Gensini, dal sindaco e dall’assessore all’Ambiente del Comune di Vaiano, Annalisa Marchi e Elisabetta Ciolini, dall’assessore all’Ambiente della Provincia di Prato, Stefano Arrighini.
L’introduzione del porta a porta ha permesso, attraverso la rimozione dei cassonetti dei rifiuti, di liberare spazi urbani: «Abbiamo a disposizione - ha detto il sindaco - 829 metri quadrati in più rispetto a prima, ossia 134 posti auto in più».
I numeri. Partita da una media del 34 per cento, la raccolta differenziata si è attestata al 73 per cento. Le utenze domestiche conferiscono soprattutto rifiuti organici (43 per cento), vetro, plastica e lattine (27 per cento), carta (22 per cento). Il rimanente 8 per cento è costituito da rifiuti ingombranti e sfalci e potature. «Una crescita così forte - ha detto l’assessore Arrighini - è un messaggio chiaro che arriva alle istituzioni, ovvero i cittadini sono disponibili all’innovazione. A livello provinciale ci apprestiamo a registrare nel 2008 un considerevole aumento della percentuale di differenziata, tra i 4 e i 5 punti in più rispetto allo scorso anno che significa migliaia di tonnellate in meno conferite alla discarica di Peccioli». Numeri importanti che stanno spingendo Asm verso ulteriori introduzioni del porta a porta. Il presidente Benigni ha annunciato che nel 2009 il modello interesserà il centro storico di Prato e il comune di Carmignano.
Controlli e verifiche. La raccolta porta a porta consente di mettere insieme un ricco patrimonio di informazioni utili ad attuare controlli e verifiche sull’adesione al sistema da parte delle utenze sia domestiche che non domestiche. Sono stati 70 gli interventi della polizia municipale che hanno accertato violazioni nei conferimenti. «Siamo soddisfatti - ha commentato l’assessore Ciolini - della risposta che rispetto al modello di raccolta porta a porta è arrivata dalle scuole. Anche ai bambini abbiamo trasmesso i messaggi della raccolta differenziata e i risultati sono arrivati».
Customer satisfaction. E’ in corso un’indagine telefonica per misurare il gradimento dei cittadini rispetto alla raccolta porta a porta dei rifiuti.
Isola ecologica. Sempre più frequentata l’isola ecologica che, per meglio rispondere alle esigenze e alle necessità dei cittadini, ha ampliato i suoi orari di apertura: lunedì dalle 8 alle 12 e dalle 14.30 alle 17.30, martedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30, sabato dalle 8.00 alle 13.00.
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