Diciamola tutta, ci sono delle cose che non ci piacciono. Intanto, la partecipazione alla manifestazione organizzata dal PD per il 25 ottobre: per quanto ci si possa distinguere ("i nostri temi", "manifestazione contro il governo Berlusconi", etc...), rimane il fatto che l'iniziativa politica è del PD, e non vediamo come i temi cari ai Verdi, in primis quella contro il nucleare, possano trovare accoglienza presso chi, anche oggi, ci descrive come gli "ambientalisti del no".
Secondo, il tema delle alleanze alle Europee: per quanto ci riguarda, l'opzione dell'agganciarsi al "treno" del PD - che è tutto da vedere se riuscirà ad arrivare... - per eleggere un manipolo di deputati da far iscrivere poi al gruppo dei Verdi Europei, non esiste proprio! Chi lo propone ci sembra ancora una volta più interessato a riservarsi uno scranno e relative prebende, che a portare avanti le idee e le proposte dei Verdi.
Per questo, ci riconosciamo senza riserve nel documento dell'esecutivo dei Verdi Toscani che esclud un apparentamento con il PD.
MV
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