Ecco il crisma...
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da il Tirreno del 30/11/08
Ecco perché scelgo Lorenzini
Il sindaco Menchetti: «Il lavoro è la sfida di oggi»
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da il Tirreno del 30/11/08
Ecco perché scelgo Lorenzini
Il sindaco Menchetti: «Il lavoro è la sfida di oggi»
RICCARDO TEMPESTINI
MONTEMURLO. «Ho deciso di sostenere la candidatura di Mauro Lorenzini perché mi pare che la sua figura rappresenti maggiormente l’attenzione all’economia e al lavoro». Così il sindaco Ivano Menchetti spiega la sua scelta del sindacalista della Cgil per le primarie; ma aggiunge che «non si può prescindere dalle esperienze di coloro che si stanno cimentando per governare la nostra città».
Nella lunga relazione svolta alla Convention programmatica del Pd, ieri al Borghetto di Bagnolo, il sindaco ha prima ricordato l’impegno per la salvaguardia del territorio, puntando altresì ad elevare a qualità della vita della popolazione, raggiungendo anche risultati d’eccellenza nei servizi per l’infanzia, nella viabilità e nella gestione del patrimonio scolastico.
«Oggi invece ci attendono altre complessità e altre sfide, come lo sviluppo e il lavoro. Non tutto può il comune ma occorre un segnale forte in ogni momento, anche nella scelta delle candidature- spiega Menchetti- Tutti quanti preferiremmo non dover decidere. Siamo di fronte ad una scelta difficile, perchè siamo di fronte a persone portatrici di esperienza ed impegno personale dedicato a risolvere i problemi, tanto più per me è stato ancora più complicato, per i rapporti personali che mi legano a tutti loro e per la stima che gli rivolgo».
Il sindaco sottolinea il percorso svolto per la scelta, una riflessione lunga e dettagliata, «rimandando il momento, prendendo in considerazione tutti gli aspetti che riguardano non solo l’impegno personale, ma la caratteristica della città ed in particolare il momento di difficoltà economica per la crisi tessile.
«Le persone che hanno annunciato di volersi cimentare danno la sicurezza che, chiunque risulterà scelto al termine della competizione democratica delle primarie, la città sarà in ottime mani, perchè tutti sono in possesso dei necessari requisiti di onestà e capacità di governo».
Dopo aver motivato la scelta di Lorenzini, Menchetti chiama la dirigenza del partito all’unità, «valorizzando le risorse rappresentate da tutti noi, dalle nostre esperienze e dalle esperienze di coloro che si stanno cimentando ora con l’ambizione di governare Montemurlo, comunque vada a finire». Ma per il sindaco è necessaria la definizione di un programma per affrontare le due questioni centrali: sviluppo e lavoro, partendo dal bilancio di previsione di prossima approvazione.
Nella lunga relazione svolta alla Convention programmatica del Pd, ieri al Borghetto di Bagnolo, il sindaco ha prima ricordato l’impegno per la salvaguardia del territorio, puntando altresì ad elevare a qualità della vita della popolazione, raggiungendo anche risultati d’eccellenza nei servizi per l’infanzia, nella viabilità e nella gestione del patrimonio scolastico.
«Oggi invece ci attendono altre complessità e altre sfide, come lo sviluppo e il lavoro. Non tutto può il comune ma occorre un segnale forte in ogni momento, anche nella scelta delle candidature- spiega Menchetti- Tutti quanti preferiremmo non dover decidere. Siamo di fronte ad una scelta difficile, perchè siamo di fronte a persone portatrici di esperienza ed impegno personale dedicato a risolvere i problemi, tanto più per me è stato ancora più complicato, per i rapporti personali che mi legano a tutti loro e per la stima che gli rivolgo».
Il sindaco sottolinea il percorso svolto per la scelta, una riflessione lunga e dettagliata, «rimandando il momento, prendendo in considerazione tutti gli aspetti che riguardano non solo l’impegno personale, ma la caratteristica della città ed in particolare il momento di difficoltà economica per la crisi tessile.
«Le persone che hanno annunciato di volersi cimentare danno la sicurezza che, chiunque risulterà scelto al termine della competizione democratica delle primarie, la città sarà in ottime mani, perchè tutti sono in possesso dei necessari requisiti di onestà e capacità di governo».
Dopo aver motivato la scelta di Lorenzini, Menchetti chiama la dirigenza del partito all’unità, «valorizzando le risorse rappresentate da tutti noi, dalle nostre esperienze e dalle esperienze di coloro che si stanno cimentando ora con l’ambizione di governare Montemurlo, comunque vada a finire». Ma per il sindaco è necessaria la definizione di un programma per affrontare le due questioni centrali: sviluppo e lavoro, partendo dal bilancio di previsione di prossima approvazione.
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