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da il Tirreno del 30/11/08
Pdl, Riccardo Berti possibile candidato
PRATO. «Se vincessimo faremmo festa per una settimana ma poi sarebbero cinque anni di battaglie. Che, certo, affronteremmo volentieri» dice sorridente uno dei big del centrodestra. La situazione, secondo gli esponenti del Pdl, è semplice: praticamente scontato il ballottaggio nelle prossime amministrative di giugno, ma vista la situazione del centrosinistra, considerato il rischio-astensionismo, chissà che non si possa sperare in qualcosa in più. Che però appare una conquista ardua. Anche considerate le indicazioni di un contro-sondaggio segretissimo e ancora in corso che però sembra dare al centrosinistra la maggioranza dell’elettorato di Prato. Eh sì. C’è un contro-sondaggio. Qualcuno, scherzando, l’ha buttata lì con un esponente del centrosinistra: «Del vostro non ci fidavamo». Eppure almeno sulla tendenza di voto le conclusioni con l’altro, l’innominabile, segretissimo del Pd, sembrano simili: centrosinistra avanti, senza dubbio. Forse per questo la squadra di centrodestra ha abbandonato la ricerca del nome “bomba” anche esterno alla città, per cercare soluzioni più prossime. Nelle ultime ore gira vorticosamente quello del giornalista Riccardo Berti, ex direttore della Nazione, entrato nel pool dell’ufficio stampa di Berlusconi, ex di Isoradio.
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