Bene a sapersi... Aurelio Biscotti, candidato del centrodestra al comune di Montemurlo, propone la costruzione dell'inceneritore al Calice, ovviamente chiudendo quello di Montale: classico colpo al cerchio e alla botte!
Certo, possiamo supporre che queste affermazioni siano in linea con quanto propone in generale il centrodestra, indi per cui... Si rivede ben delineato il fronte inceneritorista!
MV
da la Nazione del 20/05/09
Biscotti: inceneritore soltanto al Calice Lorenzini: più lavoro
VALORIZZARE le potenzialità della città, a partire dall’istituto d’arte. No all’inceneritore di Montale, sì a quello del Calice. Prima il candidato del centrosinistra Mauro Lorenzini e poi Enzo Biscotti, sostenuto dal centrodestra, hanno incontrato la presidenza dell’Unione industriale per illustrare i loro programmi in via delle elezioni. Lorenzini ha sottolineato che il tema del lavoro è al primo punto dicendosi convinto che la vocazione industriale di Montemurlo non debba cambiare. Ha anzi manifestato l’intenzione di valorizzare al massimo le potenzialità del territorio, dalle infrastrutture alla messa in sicurezza dal rischio idraulico fino all’istituto d’arte. Lorenzini ha promesso di respingere la cementificazione ed ha sottolineato la voglia di dare continuità all’azione amministrativa riqualificando l’esistente e incentivando la realizzazione di nuove strutture produttive. Su immigrazione e legalità, ha ricordato il sequestro dei macchinari e le sanzioni sugli abusi edilizi, sottolineando l’importanza di lavorare per l’integrazione. Dal canto suo Biscotti ha detto che la Tia non può essere determinata sulla base delle esigenze di Asm auspicando una reale concorrenza fra più soggetti, in più vuole incrementare la raccolta porta a porta ed ha auspicato l’eliminazione dell’inceneritore di Montale per realizzarne uno al Calice; in ogni caso, ha aggiunto, Montemurlo non può stare in mezzo a due impianti. Biscotti ha prospettato anche la riduzione dell’Ici per i magazzini sfitti ed ha sottolineato la necessità di adeguare tempistiche e modalità di accesso allo sportello unico per le attività produttive. Dopo aver detto sì al tessile di qualità, Biscotti ha ricordato anche il progetto della stazione a Oste ed ha espresso l’intenzione di intervenire sulla viabilità, che ritiene inadeguata soprattutto in centro e ancora a Oste. Quanto all’immigrazione clandestina e alle irregolarità, ha promesso più controlli.
Certo, possiamo supporre che queste affermazioni siano in linea con quanto propone in generale il centrodestra, indi per cui... Si rivede ben delineato il fronte inceneritorista!
MV
da la Nazione del 20/05/09
Biscotti: inceneritore soltanto al Calice Lorenzini: più lavoro
VALORIZZARE le potenzialità della città, a partire dall’istituto d’arte. No all’inceneritore di Montale, sì a quello del Calice. Prima il candidato del centrosinistra Mauro Lorenzini e poi Enzo Biscotti, sostenuto dal centrodestra, hanno incontrato la presidenza dell’Unione industriale per illustrare i loro programmi in via delle elezioni. Lorenzini ha sottolineato che il tema del lavoro è al primo punto dicendosi convinto che la vocazione industriale di Montemurlo non debba cambiare. Ha anzi manifestato l’intenzione di valorizzare al massimo le potenzialità del territorio, dalle infrastrutture alla messa in sicurezza dal rischio idraulico fino all’istituto d’arte. Lorenzini ha promesso di respingere la cementificazione ed ha sottolineato la voglia di dare continuità all’azione amministrativa riqualificando l’esistente e incentivando la realizzazione di nuove strutture produttive. Su immigrazione e legalità, ha ricordato il sequestro dei macchinari e le sanzioni sugli abusi edilizi, sottolineando l’importanza di lavorare per l’integrazione. Dal canto suo Biscotti ha detto che la Tia non può essere determinata sulla base delle esigenze di Asm auspicando una reale concorrenza fra più soggetti, in più vuole incrementare la raccolta porta a porta ed ha auspicato l’eliminazione dell’inceneritore di Montale per realizzarne uno al Calice; in ogni caso, ha aggiunto, Montemurlo non può stare in mezzo a due impianti. Biscotti ha prospettato anche la riduzione dell’Ici per i magazzini sfitti ed ha sottolineato la necessità di adeguare tempistiche e modalità di accesso allo sportello unico per le attività produttive. Dopo aver detto sì al tessile di qualità, Biscotti ha ricordato anche il progetto della stazione a Oste ed ha espresso l’intenzione di intervenire sulla viabilità, che ritiene inadeguata soprattutto in centro e ancora a Oste. Quanto all’immigrazione clandestina e alle irregolarità, ha promesso più controlli.
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