Prato. Parco agricolo o vivaismo

Un intervento di David Fanfani sul Parco agricolo
MV

da il Tirreno del 15/05/09
Parco agricolo e vivaismo: o l’uno o l’altro

In merito all’articolo relativo al nuovo insediamento florovivaistico che conteneva alcune dichiarazioni da me rilasciate, voglio precisare che riguardo all’impatto sulla salute umana di tale insediamento ho inteso affermare che esso rappresenta una inequivocabile ed ulteriore pressione su di un ambiente, come quello pratese, già fortemente degradato e da riqualificare. Pertanto è necessario tenere primariamente in conto ciò e inoltre monitorare i possibili effetti sull’uomo nel momento in cui si effettuano questo tipo di scelte. Non ho quindi inteso stabilire un legame di causa-effetto tra attività vivaistica ed incidenza di malattie tumorali, argomento che non rientra nell’ambito delle mie competenze e sul quale esistono sicuramente importanti contributi scientifico-sanitari, ma esprimere una preoccupazione in tal senso.
Riguardo poi all’operato della amministrazione, ho sostenuto che sarebbe contraddittorio, e anche miope dal punto di vista economico, promuovere al contempo il progetto del parco agricolo di Prato -orientato ad una agricoltura di qualità e multifunzionale, ambientalmente sostenibile- ed una incondizionata strategia volta a favorire la diffusione nel nostro territorio agricolo di una attività fortemente “artificializzante “ e specializzata come quella del vivaismo, in particolare in vasetteria...
David Fanfani