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La mer, la fin...

giovedì 27 novembre 2008

PISTOIA. Variante Sud, vivai, multinazionali, cani e lampadine.

Cari amici ed amiche,
perdonate se sono stato alcuni giorni senza farmi sentire, ma vi erano in comune molte pratiche ( brutte purtroppo), e volevo aspettare che finissero per dirvi le notizie in maniera più precisa possibile.
Si avvicinano le vacanze invernali; su www.paradisodeigatti.it troverete un modo di passare momenti bellissimo, di mangiare benissimo e di fare vacanze ecosostenibili.
Vi ricordo inoltre che sabato e domenica angolo via degli orafi vi sarà il tavolo LAV per la raccolta firme contro il commercio di cuccioli dall’est, e che il WWF di Pistoia sta facendo una lotteria di autofinanziamento, quindi passate dal tavolo e comprate i bilgietti!
1.VARIANTE SUD
L’ennesima cementificazione di questa giunta così attenta a far felice tutti gli amanti del grigio cemento; in breve Al Fagiolo, dove era necessaria e logica una rotonda non verrà fatta ( troppo semplice fare le cose che funzionano), poichè è stato concesso in passato all’autolavaggio di allargarsi ( altro cemento) e quindi non vi era più spazio, di conseguenza verrà tolto il semaforo, vi sarà obbligo per tutti di svoltare nella via fiorentina, poi una strada riporterà in via Erbosa, dove verrà costruita una nuova mega CONAD e infine la rotonda verrà fatta in via erbosa.
RISULTATO: la vecchia Conad del Fagiolo si sposterà (ma notate bene, l’immobile rimarrà presente e ci verrà chiaramente un’altra strutturacommerciale) in nuova struttura che dovrà essere costruita ( dove vi erano delverde chiaramente).
Inoltre tutto questo giro allungherà la strada di circa 1,3 KM; considerandoche vi passano circa 2.000 auto l’ora, facendo una stima di 18.000 auto ilgiorno significa che verranno fatti tutti i giorni 23.400 KM in più il che significa circa 1.800 litri di benzina consumati dai cittadini pistoiesi: in un anno sono 657.000 litri di benzina consumati ogni anno solo in quel tratto pensate a chi vi abita cosa andrà a respirare (e già ora vi si registrano tra le più alte concentrazioni di inquinamento di Pistoia). Senza considerare il costo maggiore che ogni famiglia sosterrà, credo che andrebbe fatto una seria riflessione sulle malattie che questa malaugurata scelta provocherà, ma purtroppo questa Giunta non si è posta nemmeno il problema, e quando i miei colleghi Giovanni Capecchi ed Andrea Fusari (specialmente Andrea che è rimato fino alle 4:00 di notte a provare a fargli cambiare idea) che hanno dibattuto in aula la questione hanno portato tali preoccupazioni, la cosa è passata tra i sorrisini. A voi ogni valutazione. (chiaramente abbiamo votato contro il provvedimento)
2. INTERPELLANZA PRESENTATA DA ME SUL PROBLEMA ALLAGAMENTI (DOVUTI ALLE MODIFICHE MORFOLOGICHE DEI VIVAISTI) E CONCENTRAZIONE FITOFARMACI.
Questa interpellanza ( che è stata pubblicata anche su Nazione e Tirreno e suTVL) mi è stata suggerita dall’amico Pierluigi Palandri ( già consigliere comunale coi Verdi una decina di anni fa ora dirigente del WWF Pistoia). Circa 10 anni fa appunto furono introdotte dai Consiglieri Comunali Verdi di allora (Giovanni Capecchi e appunto Pierluigi Palandri) regole precise per le modifiche morfologiche ( es. passare da coltivazione a campo aperto a vasetteria) del terreno da parte dei vivaisti ovvero: in prima istanza, dovrebbero presentare richiesta agli uffici del comune il quale deve controllare se la modifica è fattibile e non genera problemi ambientali, poi solo dopo l’autorizzazione del comune, il vivaista doveva fare una DIA ( dichiarazione inizio attività) e fare i lavori. Allo stato attuale succede che molti vivaisti fanno come vogliano (alzano fossi, alzano terreno per prendere meglio vasetti, etc); in particolar modo stendono teli impermeabili sul terreno rendendolo impermeabile; inoltre il passaggio a vasetteria genera chiaramente ulteriore impermeabilità del terreno (l’acqua rimane nei vasetti e non va nel terreno). In poche parole tutte lezone adiacenti ai vivai alle prime piogge si allagano generando grandi danni ai cittadini ed alle strutture comunali. Inoltre la massiccia cementificazione degli ultimi anni ha aggravato la situazione. Nella interpellanza chiedo appunto se tali regole sono state fatte rispettare, se la polizia municipale ha fatto controlli e sanzioni e quante autorizzazione sono state rilasciate dagli uffici tecnici del comune; anche in questo caso purtroppo le risposte non possano che essere vaghe, perchè i casi non sono due, o sono state date autorizzazioni folli o molto più probabilmente si è permesso come sempre ai vivaisti di fare come vogliano a scapito dei cittadini pistoiesi. In aggiunta a ciò i fitofarmaci che vengono dati alle piante ( anche qui spesso fuori regola, e nell’interpellanza chiedo chiarimenti anche sui controlli sull’uso dei fitofarmaci ai sensi del regolamento di igiene ambientale del comune) cadono ad altissima concentrazione nei pochi punti permaebili ed arrivano alla falda acquifera del comune.
3. MIA RICHIESTA DI SOSTITUIRE I PRODOTTI DELLE MULTINAZIONALI CON PRODOTTI DEL MERCATO EQUO E SOLIDALE ALL’INTERNO DEL BAR DEL COMUNE.
Diversi mesi abbiamo vinto una battaglia importante: sostituire le bottiglie di plastica nel consiglio comunale con acqua in caraffa. Ora continua la mia battaglia per un comune più ecologicamente sostenibile; con una lettera che ho mandato al Presidente del Consiglio Comunale di Pistoia (che è stata pubblicata su Nazione, Tirreno e Toscana TV) chiedo in primis di sostituire anche i bicchieri di plastica con bicchieri di vetro, e poi di togliere dal comune i prodotti di grandi multinazionali più volte condannate per reati contro l’ambiente e contro i diritti dei lavoratori. Per citarne qualcuna Coca Cola, Nestle ( negli uffici ci sono i “boccioni” di acqua della Nestle), etc. MI sembra infatti assurdo che in un comune di sinistra in cui si parla tanto ( a voce) di tutela dei lavoratori, si incentivino grandi multinazionali che non brillano certo per tutela del lavoro e dell’ambiente.
HO chiesto pertanto di sostituire tali prodotti con prodotti biologici e del mercato equo e solidale. Con me in questa battaglia LA BOTTEGA DELL’ACQUA CHETA in via della Madonna a Pistoia dove potrete trovare tutti i prodotti della rete equo e solidale; vi invito a visitarla soprattutto ora che andiamo verso le feste natalizie e potrete fare un regalo piacevole sia per chi lo riceve sia per chi lo produce! Troverete inoltre le miniguide ( a circa 1 €) sul consumo critico, sul risparmio dell’acqua, molto utili per orientarsi a cosa comprare eticamente.
4. FINALMENTE IN COMMISSIONE LE MIE MOZIONE SULLE AREE CANI E SULLA SOSTITUZIONE DI LAMPADE AD INCANDESCENZA CON LAMPADE A BASSO CONSUMO NEL COMUNE.
Dopo mille vicessitudini ( stranamente la mia mozione sulle aree cani è stata persa al protocollo...) sono riuscito a portare alla commissione Ambiente che presiedo due mozioni da me presentate.
La prima molto semplicemente chiede che a Pistoia vengano fatte nuove aree per cani visto che, soprattutto nel centro storico, non ve n’è nemmeno una; chiedo inoltre di togliere i divieti ( pressochè in ogni parco) di passare col cane al guinzaglio ( sembra incredibile ma a Pistoia anche il cane al guinzaglio è vietato) e di raddoppiare le sanzioni per coloro che non raccolgono le deiezioni dei loro animali (visto che per colpa di pochissime persone, sembra che tutti i conduttori di cani non raccolgano le loro deiezioni); chiaramente le risposte sono state molteplici, ma tutte contro,dall’assessore che dice che ci sono cose più importanti come le persone con le case allagate ( ed io ho risposto che non ha senso fare certi paragoni, questa è la differenza tra una giunta che sopravvive ed una giunta che invece cerca di creare un ambiente positivo per i suoi cittadini) fino a vari consiglieri del PD ( uno diceva “io amo i cani, sono cacciatore figlio cacciatori... a voi ogni valutazione) e delle destre che ritenevano proprio inconcepibili le mie richieste bollate come assurde, folli, “da fissato dei cani”, etc.
Quello che ho ribattuto, a parte aver dato l’ennesima prova di ignoranza sociale, era che più aree cani significa che anche per coloro che non amano i cani sarebbe stato meglio perchè i conduttori dei cani avrebbero avuti i loro spazi e coloro nonvolevano, (per citare parole di vari consiglieri) “cani tra i piedi” avrebbeavuto spazi divisi. Mi è stato chiesto di ritirare la mozione, io ho rispostoche lo avrei fatto solo se vi era l’impegno formale in consiglio di costruirealmeno 2 aree cani, ma tale impegno non vi è stato e porterò la mia mozione inconsiglio; se la respingeranno dimostreranno di nuovo, destre e sinistre,quanto siano intolleranti verso gli animali;
L’altra mozione da me presentata prevedeva la sostituzione delle lampade ad incandescenza con lampade a basso consumo negli spazi comunali per due motivi, ambientale e di risparmio economico. Ma non ci crederete, ma eccetto il consigliere socialista, gli altri ( PD e sinistra compresa oltre alle destra) ha ritenuto troppo impegnativa per il comune la cosa! Perchè sarebbe necessario fare un protocollo di tutte le lampadine che vi sono nel comune! Roba da chiodi signori! Addirittura una consigliera di Forza Italia ( la stessa che si dichiara ambientalista..) ha sostenuto che si sarebbe opposta perchè con le lampade a basso consumo si vedeva poco. Ho quindi semplicemente suggerito che bastava che venissero sostituite ogni volta che si fulminavano.....( e qui il solito consigliere PD, quello cacciatore che dice di “amare” i cani, ha ribattuto, “ma se certe cose non sono scritte sulla mozione!”)
Ho quindi modificato la mozione inserendo la frase “via via che si fulminano”e scusandomi se non l’avevo inserita, ma avevo troppo rispetto per l’intelligenza altrui per doverlo specificare....ho infine aggiunto: “ illustri colleghi, volete anche che specifichi nella mozione che le lampadine vanno avvitate?”
Grazie mille ancora per tutti voi che mi sostenete con idee, programmi o semplicemente leggendo le mie email, non temete che si perdono tante battaglie, ma sono arrivate anche a tante vittorie (mense vegetariane, acqua in caraffa, nozioni di animalismo nella scuole, bloccata la discarica al campo di volo per i residui dei lavori del sottopasso, prossima costituzione di un tavolo dilavoro per valutare l’introduzione delle discipline bionaturali all’ospedale di Pistoia, convocazioni delle associazioni ambientaliste ed animaliste nella commissione ambiente, etc)
Saluti verdi ed ecologisti.

LORENZO LOMBARDI
CONSIGLIERE COMUNALE VERDI ARCOBALENO SU PISTOIA
PRESIDENTE COMMISSIONE AMBIENTE
338 5229541

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