Non abbiamo veramente parole...
Arrighini, Panerati, Melighetti, Ciuoffo... Il nuovo che avanza, non c'è che dire...
Forse ne è pure avanzato troppo!
MV
da il Tirreno del 07/05/09
Provincia, in giunta Menchetti e Ciuoffo
Prime indiscrezioni sulla formazione della squdra di Gestri
Arrighini, Panerati, Melighetti, Ciuoffo... Il nuovo che avanza, non c'è che dire...
Forse ne è pure avanzato troppo!
MV
da il Tirreno del 07/05/09
Provincia, in giunta Menchetti e Ciuoffo
Prime indiscrezioni sulla formazione della squdra di Gestri
PRATO. In campo sono in otto. Il gioco è a schema. Per l’allenatore solo due quelli possibili: 6-2 o 7-1. E’ la partita della giunta provinciale Pd. L’unica - pare - già a buon punto. Se il candidato sindaco Massimo Carlesi sull’argomento giunta per il momento resta abbottonatissimo, sul fronte di Palazzo Banci Buonamici - candidato presidente Lamberto Gestri - qualcosa filtra. Solo ipotesi, per il momento. Gli schemi di gioco, si diceva, sono quelli possibili con gli otto assessori che la Provincia avrà a disposizione. La suddivisione è per partito. Ovviamente molto dipenderà dal risultato elettorale: se, in primo luogo, vincerà il centrosinistra e la valutazione che si farà delle performance degli alleati di coalizione Italia dei Valori e Sinistra e Libertà. Se il Pd dovesse conquistare il risultato e se gli alleati spunteranno dei buoni numeri, lo schema potrebbe essere 6-2: ossia sei assessori Pd e due, uno ciascuno, agli amici. Organigramma dei nomi quasi al completo anche se è ancora necessario usare il condizionale. Due i punti interrogativi.
Con buone probabilità sarà riconfermato Daniele Panerati, oggi vicepresidente dell’ente. Un’altra riconferma dovrebbe essere quella dell’assessore all’Ambiente Stefano Arrighini, in rappresentanza dei territori della Vallata. Da qui in avanti solo new entry. Praticamente certo di entrare nella giunta provinciale, in rappresentanza di Montemurlo, l’attuale sindaco uscente Ivano Menchetti. Su Montemurlo si è giocata una partita che ha coinvolto anche il Comune. Il sostegno al candidato sindaco Mauro Lorenzini prevedeva due mosse: Menchetti in Provincia e sulla poltrova di vicesindaco del Comune l’ex Margherita Nicola Ciolini. Nella giunta provinciale dovrebbero entrare anche l’attuale assessore all’Urbanistica in Comune Stefano Ciuoffo che con ogni probabilità manterrebbe la stessa delega e Gabriella Melighetti, che ha vissuto un periodo molto travagliato come possibile candidata alla poltrona più alta, prima che l’accordo fosse trovato, invece, sul nome di Gestri. Le quasi certezze finiscono a questo punto. All’appello mancano ancora tre nomi: l’assessore che rappresenterà il territorio del Montalbano, assolutamente necessario (Andrea Monni pare non abbia molta voglia di continuare la sua esperienza) e i due assessori indicati dai partiti minori. Se lo schema fosse questo sarebbero due le questioni da risolvere: la collocaziuone di Irene Gorelli, attuale assessore che punta a una riconferma e che non avrebbe più spazio in Provincia se due poltrone venissero assegnate a Idv e Sinistra e Libertà e il nuovo incarico dell’attuale segretaria Pd Benedetta Squittieri. Solo voci, ovviamente, e tutte da confermare, ma pare che il futuro prossimo di Squittieri sia già tracciato: fare l’assessore, non è ben chiaro ancora se in Provincia o in Comune. Con lo schema 6-2 però anche per il segretario Pd in Palazzo Banci Buonamici non ci sarebbe posto. All’ultimo momento i maestri degli algoritmi politici potrebbero puntare su un 7-1, liberando così una poltrona? Nulla è escluso.
C.O.
Con buone probabilità sarà riconfermato Daniele Panerati, oggi vicepresidente dell’ente. Un’altra riconferma dovrebbe essere quella dell’assessore all’Ambiente Stefano Arrighini, in rappresentanza dei territori della Vallata. Da qui in avanti solo new entry. Praticamente certo di entrare nella giunta provinciale, in rappresentanza di Montemurlo, l’attuale sindaco uscente Ivano Menchetti. Su Montemurlo si è giocata una partita che ha coinvolto anche il Comune. Il sostegno al candidato sindaco Mauro Lorenzini prevedeva due mosse: Menchetti in Provincia e sulla poltrova di vicesindaco del Comune l’ex Margherita Nicola Ciolini. Nella giunta provinciale dovrebbero entrare anche l’attuale assessore all’Urbanistica in Comune Stefano Ciuoffo che con ogni probabilità manterrebbe la stessa delega e Gabriella Melighetti, che ha vissuto un periodo molto travagliato come possibile candidata alla poltrona più alta, prima che l’accordo fosse trovato, invece, sul nome di Gestri. Le quasi certezze finiscono a questo punto. All’appello mancano ancora tre nomi: l’assessore che rappresenterà il territorio del Montalbano, assolutamente necessario (Andrea Monni pare non abbia molta voglia di continuare la sua esperienza) e i due assessori indicati dai partiti minori. Se lo schema fosse questo sarebbero due le questioni da risolvere: la collocaziuone di Irene Gorelli, attuale assessore che punta a una riconferma e che non avrebbe più spazio in Provincia se due poltrone venissero assegnate a Idv e Sinistra e Libertà e il nuovo incarico dell’attuale segretaria Pd Benedetta Squittieri. Solo voci, ovviamente, e tutte da confermare, ma pare che il futuro prossimo di Squittieri sia già tracciato: fare l’assessore, non è ben chiaro ancora se in Provincia o in Comune. Con lo schema 6-2 però anche per il segretario Pd in Palazzo Banci Buonamici non ci sarebbe posto. All’ultimo momento i maestri degli algoritmi politici potrebbero puntare su un 7-1, liberando così una poltrona? Nulla è escluso.
C.O.
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