TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!

La mer, la fin...

martedì 25 novembre 2008

Prato verso le amministrative. Come fare campagna elettorale

Certo! Come poter dubitare di cotanto assessore, che di fronte alla sacrosanta sanzione delle forze dell'ordine perché "le ruote erano fuori dalle strisce", prende con "ironia" il fatto e verifica con mano come la stessa polizia municipale obbedisce alle direttive?
Una sola domanda: ma solo in via Pistoiese i vigili devono essere inflessibili? Tipo... davanti alla loro sede, possono chiudere un occhio? O in via Valentini, all'ora del caffé?
Domande, da sempre, senza risposta...
MV


da la Nazione del 25/11/08
A Chinatown multa a Milone
«AVEVO CHIESTO ai vigili di essere fiscali, ho provato sulla mia pelle che mi hanno preso sul serio...».
L’assessore Aldo Milone (nella foto), da buon napoletano, ha preso con ironia la multa che gli hanno fatto i vigili in via Rossini qualche giorno fa.
Una sanzione scattata perché Milone aveva parcheggiato l’auto fuori dalle strisce, o meglio con le ruote posteriori che «uscivano» dall’area di parcheggio.
E dire che Milone era andato a Chinatown per rispondere ad una chiamata dei cittadini, esasperati per la sempre più difficile convivenza con i cinesi.
«Sì, mi avevano chiamato i residenti — racconta l’assessore — ed io avevo lasciato la macchina negli spazi bianchi, quelli senza parcometro, liberi.
Evidentemente però non l’avevo parcheggiata bene, perché i vigili mi hanno fatto la multa dopo aver verificato che le ruote posteriori erano fuori dalle strisce. Ho già pagato (36 euro) e posso dire almeno che la polizia municipale ascolta le mie direttive, visto che avevo chiesto agli agenti di essere inflessibili nella zona di via Pistoiese».
Non è la prima volta che l’assessore viene multato.
Era già successo in piazza delle Carceri, sempre per divieto di sosta, e un’altra volta nella stessa zona perché il permesso che esponenva sull’auto era scaduto.

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Buongiorno, spero che per il principio costituzionale di libertà di pensiero e opinione, non censuriate il mio commento.
Bene, mi dispiace davvero molto che un sito "di sinistra" compia questi gravi errori:
1. marcare, a mo' di Berlusconi, che Milone è napoletano. E' allora, non è forse degno di vivere in questo paese, come vorrebbe la Lega? Cos'è questo razzismo, in stile "abbronzato"? Mi risulta poi con tanto di sdegno, che anche qualche bel pensante e ipocrita del Pd abbia affermato che "sindaco dovrà essere solo uno con la "i" finale nel congnome". Alla faccia dell'internazionalismo, del multiculturalismo, vergogna!
2. Il fatto che un assessore non vi stia simpatico, non dovrebbe però portarvi a dileggiarlo così. Anche io penso che la soluzione non sia "lo stato di polizia", ma di sicuro un presenza effettiva, efficace e massiccia di forze dell'ordine non è più rimandabile, salvo lo scoppio di vere e proprie sommosse in stile parigino. Occorre l'integrazione, è pacifico, integrazione, inclusione sociale, ma nella totale legalità. La legge è legge, prima di tutto, anche delle morte e sepolte ideologie.

Confido nella vostra onestà intellettuale.

Anonimo ha detto...

Per onestà intellettuale, la napoletanità di Milone non è farina del nostro sacco, ma del giornalista de La Nazione, che ha scritto l'articolo.
Per il resto, "dileggio" è una parola grossa: diciamo pure che siamo stati volutamente ironici e dissacranti, ma la domanda di fondo è: l'inflessibilità deve valere solo per via Pistoiese? O forse non sarebbe il caso di far veramente s^ che la legge sia uguale per tutti?

Municipio Verde

Anonimo ha detto...

Chi vi ha detto che l'assessore Milone si occupa solo di via Pistoiese...io se fossi in voi mi informerei meglio ma forse il vostro astio verso l'unica persona forte del PD che potrebbe schiacciare i restanti partiti ombra di Prato è troppo forte per giudicare con occhio oggettivo.
Il lavoro fatto dall'assessore che stimo molto è stato impagabile anche grazie alla collaborazione con le altre forze dell'ordine; si è occupato di vandalismo, molestie, spaccio di droga, baby gang (problema oggigiorno da non trascurare) e abusivismo. Quando mai prima di lui si leggeva qualcosa sui giornali locali in merito a disposizioni per la sicurezza? Vi siete mai posti il problema, oppure volete sempre di più da una delle poche persone che veramente lavora per i cittadini? Credo che continuando a lamentarvi e gettare fango sul lavoro altrui voi di Municipio Verde siete solo parte del problema e come tale da eliminare. Svegliatevi!!! Oramai non esistono più le idee dei singoli partiti ma bisogna sapere ammettere il buon lavoro fatto dagli altri, avversari o compagni politici che siano.

Sperando che riusciate a togliervi i blocchi politici che limitano di molto la vostra intelligenza vi saluto.

Key

Anonimo ha detto...

Vi prego di pubblicare il mio commento data l'inoffensività del messaggio e la libertà di pensiero che contraddistingue internet!!!
Key

Unknown ha detto...

"voi di Municipio Verde siete solo parte del problema e come tale da eliminare"...
Carissima/o key, complimenti per l'inoffensività del messaggio!
Forse è il caso che il "blocco politico" te lo tolga tu: Milone c'era prima, in giunta, e c'è tutt'ora... Eppure, a parte "grandi" provvedimenti di facciata, il vandalismo a Prato continua (vedi la chiesa delle Carceri, ad esempio) e la sosta selvaggia in alcune zone della città non accenna a diminuire...

Anonimo ha detto...

Ma forza!!! Non mi vorrete far credere che "eliminare" l'avete presa come una dichiarazione offensiva era ovvio anche ad un bambino di tre anni che stavo facendo riferimento all'idea del continuo criticare l'operato di altri partiti per giunta di origini politiche simili...è questo che va eliminato, non si può buttare "feci" sugli altri solo per partito prese (mai frase fu più azzeccata di questa nel contesto).
Per il vandalismo infatti la municipale o la stessa polizia italiana sono presenti in centro e fanno continue ronde nei fine settimana ma cosa si può fare se i genitori non tengono a bada i propri figli con un'educazione mirata? Le forze dell'ordine non possono essere presenti sempre e ovunque ma anche se lo fossero sicuramente trovereste un motivo per criticare... è vero l'assessore era già prima in giunta ma con altri incarichi, quindi il problema non era di sua competenza salvo eventuali suggerimenti che avrebbe potuto dare e ha infatti ha dato (ricordate i provvedimenti di molti anni addietro con il comitato "città sicura" o come si chiamava).

In più "...Forse è il caso che il "blocco politico" te lo tolga tu..." spiegatemi dove sono bloccato. Io sarei pronto anche a stringere la mano di Berlusconi (che è di ideologie opposte alle mie) se facesse qualcosa che ritenessi utile alla popolazione, voi sareste in grado di farlo?

Per lo più credo che voi proviate solo antipatia nei confronti dell'assessore in quanto personaggio politico pratese forte e dalla parte del popolo, in fondo non fate altro che dire che si occupa solo di problematiche inerenti ai cinesi, perché non andate dai pratesi della China Town a chiedere se per loro quella è una priorità, poi ne discutiamo se volete...

Saluti

Anonimo ha detto...

Mah! A me Milone fa l'effeto di uno che ha scelto il tema "popolare" per farsi una bella carriera politica, di famiglia.
Se ogni giorno ci sono paginate sui quotidiani sul tema della sicurezza a Prato, i casi sono due. O i giornali dipingono una città che non esiste (insicura, pericolosa, malridotta), oppure, visto che c'è un assessorato alla sicurezza, questo non compie bene il proprio lavoro ed allora si devwe dimettere per incapacità.

Insomma, da qualunque parte la si gira,
ilone no nè un marziano capitato qui per caso. E' l'Assessore e deve rendere conto del suo operato.

Carlo

Anonimo ha detto...

Buongiorno Carlo, io credo che chiunque debba rendere conto del proprio operato compresi i giornalisti. Ti vorrei far riflettere su una cosa. Tempo fa una giovane ragazza scrisse una lettera sulla Nazione dove dipingeva il centro di Prato come un posto abitato da orrende creature e simili. Il giorno dopo ottenne una risposta da un'altra lettrice che smentiva completamente le paure infondate della ragazza, dipingendo Prato semplicemente come una grande città di oggi, con i soliti rischi che puoi correre in qualsiasi città.
Quindi come vedi ognuno è soggetto a rispondere grazie alla propria esperienza che può essere positiva o negativa, non si può fare di tutta l'erba un fascio.
In più come mai in campagna elettorale si sentiva sempre al tg di stupri e omicidi e simili ad opera di extracomunitari, ed ora se ne sente una ogni tanto? Eppure il numero di queste violenze non è calato.
Quindi ci conviene riflettere un po' tutti sul potere che hanno i media sul nostro giudizio ed analizzare le cose tramite la nostra esperienza e non quella degli altri.
Ancora un saluto.
key

Anonimo ha detto...

Sulla tua ultima informazione è il contrario. C'è in questi giorni un rapporto DEMOS che dice, citando dati reali, che a fronte di una percezione (In Italia, non a Prato in particolare) di maggiore insicurezza non CORRISPONDA UN AUMENTO DEI REATI, anzì vi è una diminuzione, ma che la gente si sente più insicura ( e più ore passa davanti alla tv meno si sente sicura) e che ciò è avvenuto in corrispondenza delle campagne elettorali.

Allora la domanda: ma prato necessità davvero di un assessorato che si chiama "Alla Sicurezza"? Davvero dobbiamo impostare la campagna elettorale inseguendo i fantasmi della destra e di Milone?

Carlo

Anonimo ha detto...

Hai scritto "e più ore passa davanti alla tv meno si sente sicura" quindi come me confermi che il potere dei media sulla suggestione pubblica è forte.
Comunque ripeto per valutare la sicurezza o meno io mi basa sulla mia esperienza e non sui giornali, poi ognuno faccia come vuole

Anonimo ha detto...

E la tua esperienza che dice? che prato è o no una città sicura? Certo non per meirto dello sceriffo ex sisde di Milone che magari prenderà pure voti ma che culturalmente aizza la città verso nemici che dai dati reali sembrano non esistere o comunque sono molto meno pericolosi di quelli che leggiamo ogni giorno da chi lo sostiene

Carlo

Anonimo ha detto...

La mia esperienza dice che Prato è abbastanza sicura. Io ho 22 anni e non mi è mai successo nulla, non ho mai avuto bisogno dell'intervento delle forze dell'ordine anche perchè sono alto 1,90 nessuno ha il coraggio di mettermi le mani addosso. Comunque Carlo tu sostieni che l'assessore si accanisce contro reati che a quanti riportano i tuoi dati non esistono, Municipio Verde invece sostiene che si occupa solo del "problema cinesi", ma allora si può sapere di che si occupa questo Milone??? Ognuno dice che si occupa di qualcosa di diverso, ma allora si sta proprio occupando di tutto. Quindi per me il suo operato è da giudicare solo positivamente (ovviamente ho specificato per me)

Anonimo ha detto...

Milone si occupa solo di se stesso, usa il ruolo di assessore per trampolino personale.

Carlo

Anonimo ha detto...

La tua visione è a mio parere distorta ed ho ben chiaro il perchè.
Com'è sentirsi la terra che trema sotto i piedi???

Buona giornata da un sostenitore di Milone che lo sarà per sempre. Ricordiamo che a differenza di altri il suo ruolo di politico non è quello di avere la poltrona sotto per portare il pane a casa come invece lo fai passare tu.

key