Gli sforzi per risolvere il problema senza gli abbattimenti, ci vedono molto favorevoli. Ci dispiace per gli amici dei piccioni ma è meglio non nutrirli.
mv
Per i piccioni granturco, e per te? Multa
Maxi-multe per chi verrà trovato a dare cibo ai piccioni a Firenze. Lo ha stabilito il consiglio comunale approvando la delibera relativa al «piano di gestione delle popolazioni di colombi di città»
Maxi-multe per chi verrà trovato a dare cibo ai piccioni a Firenze. Lo ha stabilito il consiglio comunale approvando la delibera relativa al «piano di gestione delle popolazioni di colombi di città». «Finora le multe erano previste, ma si limitavano a sanzioni di 50 euro - ha spiegato l’assessore all’ambiente Claudio Del Lungo - Ora la giunta comunale dovrà stabilire sanzioni più alte». Il Comune ha notato che i colombi si concentrano in quelle zone della città dove trovano chi dà loro da mangiare e di conseguenza, per motivi igienico-sanitari, è stato deciso di alzare le sanzioni.
NON MANGIANO E NON SI ABBATTONO. «Fare maxi-multe potrebbe essere un valido strumento di dissuasione per chi somministra loro alimenti in modo non appropriato - ha spiegato ancora l’assessore Del lungo - Il piano è il più organico in Italia per il contenimento della popolazione dei colombi ed è uno strumento tecnico-scientifico che prevede tutte le possibili scansioni conosciute dalla scienza e non contempla il loro abbattimento». «Quanto alla soppressione dei piccioni - conclude - essa può avvenire soltanto con un progetto redatto con il parere obbligatorio dell’Asl e dell’ex Istituto nazionale della fauna selvatica, le cui competenze sono state trasferite all’Istituto per la protezione e la ricerca ambientale. Sono pareri vincolanti che consentono di effettuare azioni di recupero di situazioni preoccupanti dal punto di vista igienico-sanitario».
11 novembre 2008
Maxi-multe per chi verrà trovato a dare cibo ai piccioni a Firenze. Lo ha stabilito il consiglio comunale approvando la delibera relativa al «piano di gestione delle popolazioni di colombi di città»
Maxi-multe per chi verrà trovato a dare cibo ai piccioni a Firenze. Lo ha stabilito il consiglio comunale approvando la delibera relativa al «piano di gestione delle popolazioni di colombi di città». «Finora le multe erano previste, ma si limitavano a sanzioni di 50 euro - ha spiegato l’assessore all’ambiente Claudio Del Lungo - Ora la giunta comunale dovrà stabilire sanzioni più alte». Il Comune ha notato che i colombi si concentrano in quelle zone della città dove trovano chi dà loro da mangiare e di conseguenza, per motivi igienico-sanitari, è stato deciso di alzare le sanzioni.
NON MANGIANO E NON SI ABBATTONO. «Fare maxi-multe potrebbe essere un valido strumento di dissuasione per chi somministra loro alimenti in modo non appropriato - ha spiegato ancora l’assessore Del lungo - Il piano è il più organico in Italia per il contenimento della popolazione dei colombi ed è uno strumento tecnico-scientifico che prevede tutte le possibili scansioni conosciute dalla scienza e non contempla il loro abbattimento». «Quanto alla soppressione dei piccioni - conclude - essa può avvenire soltanto con un progetto redatto con il parere obbligatorio dell’Asl e dell’ex Istituto nazionale della fauna selvatica, le cui competenze sono state trasferite all’Istituto per la protezione e la ricerca ambientale. Sono pareri vincolanti che consentono di effettuare azioni di recupero di situazioni preoccupanti dal punto di vista igienico-sanitario».
11 novembre 2008
1 commento:
Leggo adesso sul Corriere che i Verdi fiorentini sarebbero in disaccordo con l'assessore Del Lungo, in merito al piano di contenimento dei piccioni in città. Noi non conosciamo per esteso il contenuto del progetto ma se come si dice sono previste tecniche di cattura (NON MENSIONATE NELL'ARTICOLO da noi riportato)cruente come l'uccellagione con reti, ritiriamo il nostro plauso. mv
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