Riceviamo e pubblichiamo dalla nostra "lettrice attenta" di Vaiano, e l'articolo a cui si riferisce...
MV
da il Tirreno del 03/04/06
Accordo fatto: la Valbisenzio avrà le cappelle del commiato
Annalisa Marchi, sindaco di Vaiano, sottolinea l’importanza di dotarsi di questo servizio e di consolidare la collaborazione fra i vari soggetti: «Una rete che a Vaiano farà crescere la qualità e la quantità dei servizi di utilità sociale per i cittadini. Questo è il primo passo altri ne seguiranno nei prossimi mesi, in modo da rendere la vallata autonoma, pensando anche al periodo di avvio dei lavori lungo la S.R. 325». Sulla base dell’intesa, suggellata da una delibera del consiglio della Farmacia di Vaiano che provvederà alle spese necessarie, verrà scelta e messa a disposizione dal Comune di Vaiano l’area più adatta per realizzare l’opera, che avrà caratteristiche edilizie adeguate e innovative. L’idea è quella di una struttura in bioarchitettura, attenta anche alle nuove necessità di energia energetica, con attrezzature fotovoltaiche. Una progettazione consona alla particolarità dell’edificio che si vuole realizzare e rispettosa nell’ubicazione del decoro e del necessario distacco dall’abitato, e con funzionalità di accesso necessario. Per la scelta del luogo si parla prevalentemente del vecchio cimitero, oppure l’area vicino a quello nuovo.
Per il vecchio cimitero è già stato progettato dall’assessore Giuseppe De Bartolis, la realizzazione di un giardino, con cespugli di rose di varie tonalità e specie ed esiste ancora la piccola cappella.
Luana Cecchi
1 commento:
Sempre circa due anni fa il presidente della farmacia di Vaiano,a nome del consiglio,ha anche reso delle dichiarazioni pubbliche su una imminente costruzione di ambulatori polifunzionali sull'edificio della farmacia di Vaiano di proprietà della stessa farmacia.In questo caso non ci fu bisogno di protocolli d'intesa con le associazioni di volontariato o con qualsivoglia soggetto pubblico ,ma neanche degli ambulatori polifunzionali si vede l'ombra...A me sembra che il consiglio della farmacia in questi due anni abbia speso solo parole oltre ai 250.000 euro a favore del comune che ne aveva tanto bisogno.Ma questo ripeto è solo il mio modesto parere.
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