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La mer, la fin...

lunedì 23 febbraio 2009

Tessile. Unica certezza la crisi

da il corriere.it
da «about j» a «milanovendemoda»: gli appuntamenti del 2009

La ripresa ? Passa dalle fiere
Operatori d'accordo sul ruolo chiave delle esposizioni. E Milano è in prima linea

MILANO - Si parte da una certezza: «il mondo del tessile è in gravissima crisi», sottolinea Gaetano Marzotto, presidente di Pitti Immagine, grande manifestazione fiorentina che due volte l’anno, a gennaio e a giugno, mette in vetrina l’abbigliamento maschile. Detto ciò, o si affonda o ci si rimbocca le maniche. E alla seconda soluzione, per fortuna, si sono votati tutti. «Ci sarà una selezione fortissima, pochi resisteranno ma nel 2010 si vedrà una piccola ripresa». Gli italiani , dice Giuseppe De Rita nell’ultimo rapporto del Censis, potranno contare sui distretti del tessile, sull’agilità delle aziende con pochi dipendenti e la capacità di reagire alle necessità di mercato. Certo il problema si fa «macro» se si pensa che il settore tessile conta 500 mila dipendenti contro i 150 mila di quelli del mondo delle auto.

LE FIERE - Crisi sì ma fiera è bello. Si potrebbe addirittura dire bellissimo perché, per i più, è proprio dalle fiere che si rimetterà in moto il sistema. «Andare alle fiere e selezionare sarà fondamentale per il futuro», spiega Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti. Ecco allora che accanto alla kermesse modaiola milanese (da 25 febbraio al 4 marzo) che vedrà sulle passerelle le proposte dei grandi stilisti, sono state organizzate varie manifestazioni fieristiche da quelle per l’abbigliamento agli accessori alla pelletteria ai gioielli. Milano diventa così la capitale mondiale delle fiere.

ABOUT J - Apripista fieristico è il gioiello (dal 22 al 24 febbraio agli EastEndStudios) con la seconda edizione di «About j» la manifestazione prima e unica in Europa dedicata ai migliori brand del settore orafo, realizzata con un accordo tra la Fiera di Vicenza e la Camera della Moda. I marchi più prestigiosi ci sono pressoché tutti. Special guest Delfina Delettrez, giovane designer i cui gioielli (un anello con la rana pavee di rubini e un braccialetto con spine e serpenti in peridots e perle di Tahiti) sono entrati a far parte della collezione permanente del Museo delle Arti decorative del Louvre di Parigi.

MILANOVENDEMODA - Il pret a porter italiano, negli anni Settanta è partito da lì. Si chiamava Modit ed era tutto un fermento. Oggi ha cambiato nome ma non la voglia di emergere. Organizzata da Fiera Milano Expocts (dal 27 febbraio al 2 marzo a Fieramilanocity) si divide in due macro aree: Trends Square e Place du Charme. 200 le collezioni esposte il 25% delle quali provenienti dall’estero.

TOUCH! NEOZONE CLOUDNINE - Tre nomi un unico concept: sono i tre saloni di Pitti Immagine (dall’1 al 3 marzo in via Tortona) dedicati alle collezioni donna. Le novità sono continue visto che il Pitti è molto selettivo nelle scelte delle aziende e continua a scommettere su brand emergenti. 140 le collezioni in mostra, 2 i progetti speciali. Buglioli che presenta in anteprima assoluta pezzi femminili e Pierre Ancy.

WHITE - Cento collezioni inedite sono il pezzo forte di questa fiera (dall’1 al 3 marzo al Superstudio Più) che punta sulla ricerca e l’innovazione. Ampliato Il Giardino delle Meraviglie, l’area riservata all’abbigliamento bimbi e la nuova sezione Luxury White.

MIPEL - E’ arrivato all’edizione numero 95 il salone della pelletteria e degli accessori da oltre 40 anni vetrina leader per borse, valigie e pelletteria di qualità Al Mercato Internazionale della Pelletteria e degli Accessori (dal 4 al 7 marzo alla fieramilano di Rho) parteciperanno otre 400 espositori, 20 mila visitatori professionali, su uno spazio espositivo di 30.000 metri quadri suddivisi in tre padiglioni.

MICAM SHOEVENT - È il più prestigioso salone espositivo dedicato alla calzatura di medio-alto e alto livello (dal 4 al 7 marzo Fiera Milano-Rho) sarà l’occasione per presentare le nuove collezioni per l’autunno/inverno 2009/2010. 1.611 le aziende espositrici, di cui 572 straniere, che esporranno le loro collezioni occupando 72.474 metri quadrati. «Anche quest’anno - commenta Vito Artioli, presidente dell’Associazione Nazionale Calzaturifici Italiani ANCI che organizza la manifestazione – abbiamo lavorato per offrire ai visitatori di Micam ShoEvent un orizzonte di qualità sempre crescente, che nei confronti dell’analoga edizione del 2008 si arricchisce anche di una maggiore presenza internazionale grazie a un rafforzamento dell’attività di scouting».

Paola Bulbarelli
22 febbraio 2009

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