Certo, le foto sono di impatto: perché noi parliamo spesso di "rispetto delle regole", delle "normative igieniche", etc: ma, onestamente, vi sembra che i due protagonisti lavorino in un ambiente salubre, o rispettando gli accorgimenti previsti dalle normative vigenti? Eppure, è vero: questi sono i "pionieri" del tessile a Prato!
MV
Gli ultimi cernitori di stracci.
A Iolo, il paese conosciuto in tutto il mondo per le sue tradizioni storiche per la cernita degli stracci, ormai sono rimasti in pochissimi a fare questo lavoro;un tempo era la spina dorsale del cardato pratese. Niente si fa per questi ultimi pionieri del tessile, solo sovvenzioni ai soliti protetti. I cinesi, che hanno scalzato il tessile locale, sono arrivati in questa città ed hanno comprato le nostre auto da disfacimento, adesso girano con fuori strada ed auto da nababbi. Com'è stato poissibile? Di chi è la responsabilità politica di questa trasformazione? A questi cernitori locali, adesso non rimane altro che comprare le auto usate dagli orientali; si sono invertiti i ruoli, ma a chi andrà presentato il conto?Prima o poi qualcuno pagherà?
M.G. (Prato)
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