TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!

La mer, la fin...

domenica 25 gennaio 2009

Prato verso le amministrative. Egocentrismi miloniani

A sentire Milone, prima di lui e dopo di lui solo il diluvio... Alla faccia dell'egocentrismo...
Giusto una domanda: ma i controlli, Milone, li ha mai richiesti per qualche azienda italiana?
MV

da la Nazione del 25/01/09
Milone: «Con me controlli sui cinesi cresciuti del 72%»

«NON POSSONO non far riflettere i cittadini i dati forniti dalla polizia municipale: nel 2007, sotto la guida del mio assessorato, si è registrato un +72% di controlli negli stanzoni dei cinesi per combattere l’illegalità economica e un +32% di sanzioni a venditori abusivi nei mercati cittadini». Così Aldo Milone, candidato a sindaco per lista Prato Libera&Sicura, porta all’attenzione i record raggiunti dai vigili quando faceva l’assessore. «Sono numeri reali e non spot elettorali, permettetemi anche patetici, di qualche candidato a sindaco – attacca Milone –. Amo parlare con i fatti e con i numeri, le parole le lascio agli altri, soprattutto quando si è in campagna elettorale». Milone ricorda che anche la carenza di organico della polizia municipale è stato uno dei capisaldi del suo impegno. «Già lo scorso giugno — ricorda — denunciai la vistosa carenza di personale dei vigili e nonostante tutto abbiamo garantito sicurezza ai cittadini incrementando in maniera sostanziale il numero di controlli. Vorrei sottolineare anche quanto sia stato lungo e impegnativo il lavoro per cambiare l’ordinanza che inizialmente prevedeva la chiusura per un periodo troppo limitato nel tempo, delle attività fuori regola. Lo scorso giugno nell’ambito del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica e durante diversi incontri con il questore, il comandante dei carabinieri e della guardia di finanza, ho fatto presente la necessità di elaborare un atto amministrativo più incisivo che garantisse la chiusura della attività illegali per un periodo più lungo. Atto — conclude — che ha inciso in maniera sostanziale sulla lotta al distretto parallelo».

Nessun commento: