TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!

La mer, la fin...

giovedì 12 febbraio 2009

Prato verso le amministrative. Lettera a Carlesi

Mentre i due candidati, come abbiamo più volte fatto notare, procedono programmaticamente su binari più che simili, i loro sostenitori più sinceri continuano nelle "scaramucce" che dovrebbero far sembrare questa competizione pseudodemocratica una cosa seria.
E' il caso del gruppetto di giovani sostenitori di Abati che ricordano l'evoluzione politica di Massimo Carlesi, chiedendogli provocatoriamente - dato che si considerano loro il "nuovo" - quando è che c'è stata una "inversione di ruoli", per cui il nuovo sarebbe il candidato Carlesi e "l'apparato" loro.
Un vero peccato che questo gruppetto di giovani volenterosi abbia saltato un passaggio logico fondamentale: che Abati è "nuovo" quanto lo può essere Carlesi, visto che è passato da consigliere ad assessore fino a presidente di Consiag.
Il tifo, si sa, fa brutti scherzi...
MV

da il Tirreno del 12/02/09
CARO CARLESI, QUANDO CI SIAMO SCAMBIATI LA MAGLIA?

Gentilissimo Massimo Carlesi, siamo alcuni giovani che volevano rivolgerle una semplice domanda. Quando noi andavamo all’asilo o alle elementari, lei diventava presidente della Circoscrizione Sud; poi quando siamo passati alle medie, lei entrava in consiglio comunale. E mentre noi frequentavamo le superiori lei entrava in giunta come assessore. Anche noi abbiamo deciso di impegnarci nella partecipazione attiva per portare un contributo nuovo alla politica cittadina, ma, durante questa campagna per le primarie, abbiamo, con sorpresa, scoperto che lei è il nuovo e noi l’apparato. Ci può dire per favore quando ci siamo scambiati le magliette, visto che noi non ce ne siamo accorti?
Giulia Anichini, Gabriele Bosi, Andrea Colzi, Lucia Corsetti, Giulia Corti, Alessio Pietrolungo, Serena Tropepe

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