Iniziativa a sostegno dei candidati Nincheri e Mezzacappa
La battaglia di Vendola e Fava in difesa della democrazia
PRATO. Due interventi in difesa della qualità della democrazia. Ieri nel ridotto del Metastasio Nichi Vendola, leader nazionale del Movimento per la sinistra e Claudio Fava, coordinatore nazionale di Sinistra democratica, hanno partecipato ad un incontro pubblico, per sostenere la candidatura di Alessio Nincheri a sindaco per la sinistra per Prato e di Michele Mezzacappa a presidente della Provincia, nelle primarie del 15 febbraio.
Entrambi mostrando sostegno e amicizia ai due compagni candidati, hanno richiamato i numerosi cittadini presenti a riflettere sulle urgenze del Paese, prendendo le distanze dai provvedimenti messi in atto dal governo di Centrodestra soprattutto sull’immigrazione.
«Ad una settimana dal voto -interviene Michele Mezzacappa - ringraziamo tutti quelli che ci hanno sostenuto in questa avventura. Non voglio fare promesse ai cittadini nè farmi propaganda, piuttosto richiamare l’attenzione dei presenti sullo sdegno, condiviso, di fronte ad un Paese che si schiera contro i senza dimora e che ripropone centri di detenzione e recinzioni».
«Il nostro territorio che per anni si è distinto come distretto tessile - aggiunge Nincheri - deve distinguersi anche come distretto di cittadinanza, non dobbiamo perdere di vista il dovere dell’accoglienza e il diritto alla libertà».
«Tra i nostri obiettivi c’è anche quello di creare un soggetto unitario che rappresenti la sinistra - aggiunge il giovane candidato sindaco -non dimentichiamoci che dopo le primarie ci saranno le amministrative».
Sulla costituzione di una lista unitaria di tutte le sinistre a Prato si è pronunciato anche il leader nazionale Nichi Ventola. «Non conosco bene la realtà pratese come quella pugliese - precisa Ventola - ma un’alleanza più allargata, associata ad un’innovazione culturale, potrà senza dubbio giovare alla crisi di questo distretto, non solo perché ancora possa insistere sul suo modello produttivo ma affinchè possa anche rinnovarsi». «Siamo qui per dare sostegno a Nincheri e Mezzacappa - ha concluso invece Claudio Fava- ma anche per ricordare ai presenti che se la sinistra deve recuperare un suo spazio istituzionale il Paese deve essere recuperato su questioni più importanti che chiamano in causa la vita e la sua sicurezza».
Miriam Monteleone
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