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La mer, la fin...

mercoledì 28 maggio 2008

Pescia.Roggiolani su fiori e ospedale.

Dai Verdi Toscani
MV

ATTIVITA’ PRODUTTIVE : FACCIAMO RIFIORIRE IL MERCATO DEI FIORI E NON SFIORIRE L’OSPEDALE DI PESCIA

Firenze 28 maggio ‘08


“La struttura del mercato dei fiori del Comicent di Pescia è un’opera d’arte urbanistica significativa di una tendenza architettonica che ha segnato gli anni 70 e 80 del secolo scorso - ha dichiarato Fabio Roggiolani, consigliere VERDI per l’Unione e Presidente della Commissione Sanità -
queste cose sono ampiamente conosciute, ma ocorre ricordarle a chi ogni giorno pensa trasformare l’area del Comicent e non pr valorizzarla, ma per raderla al suolo e costruirci sopra qualcosaltro.
Io penso che il mercato dei fiori a Pescia debba essere semplicemente valorizzato, non debba essere abbattuto ma utilizzato per molteplici funzioni fieristiche, commerciali o artistiche, deve essere rilanciato nel suo significato profondo e concreto.
Per quanto riguarda poi l’ultima idea, quella di farvi un ospedale nuovo, e qui parlo anche come Presidente di Commissione Sanità, posso dire che la Regione Toscana ha già previsto importanti investimenti per la ristrutturazione dell’attuale Ospedale di Pescia: un eccellente ospedale che deve essere riammodernato in piena operatività.
Ma l’idea di farne uno nuovo comporta investimenti tripli o quadrupli rispetto a quelli già previsti dalla Regione Toscana mentre, in assenza di un piano di investimenti nazionale, le decine di milioni di euro in più semplicemente non esistono. Non solo: l’esperienza ci dice che quando si comincia pensare ad un nuovo ospedale si smette di curare il vecchio, si dà una distorta comunicazione agli utenti e un brutto e ambiguo segnale agli operatori e si finisce come gli ospedali vitalissimi non situati nei capoluoghi che, una volta trasferiti in nuovi scatoloni, finiscono per avere stanze stupende ma spesso vuote di utenti per tante ragioni.
I Verdi chiedono che il Comune di Pescia, coadiuvato dagli altri enti locali, si assuma in pieno la responsabilità e la volontà del rilancio del Comicent : facciamo rifiorire il mercato dei fiori e non sfiorire l’ospedale di Pescia. – ha concluso Roggiolani.”

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