TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!

La mer, la fin...

venerdì 27 giugno 2008

Mare. Pontili sporchi.

Qualche giorno fa vi abbiamo parlato dei pontili di Pietrasanta e del Lido di Camaiore.
In questa settimana è scappata fuori un'indagine giudiziaria su certi appalti truccati del Comune di Pietrasanta, tra i quali quello del nuovo molo.
D'estate, anche noi toscani dell'entroterra prendiamo coscienza delle continue spudorate e pesantissime opere di aggressione all'ambiente costiero, promosse da amministrazioni alla deriva in cerca di denaro per sè stesse e per le loro conventicole.
Dietro a queste schifezze ci sono anche imbrogli e malversazioni di ogni tipo.
mv


L’operazione denominata “Affari sporchi” che ha portato all’arresto di Claudio Castellacci, ingegnere del comune di Camaiore, e dell’ingegnere Stefano Marrucci, empolese titolare di una società di consulenza, vede indagate anche 20 persone tra cui:
Il sindaco di Camaiore Giampaolo Bertola,
il segretario comunale Giuseppe Testa,
Giovanni Dal Tozzotto, comandante dei Vigili Urbani,
Davide Dini, dipendente ufficio lavori pubblic,
Giuliano Guicciardi, dirigente comune di Pietrasanta,
Dante Galli, dirigente ufficio urbanistica comune di Pietrasanta,
Brunello Pardini, responsabile “Quadrifoglio srl”,
Livio Radini, responsabile lavori e progettista del Pontile,
Maurizio Mitola, architetto, residente a Empoli, collaboratore della St Engineering e progettista di alcune opere pubbliche a Camaiore,
Eugenio Pozzi, imprenditore edile, amministratore della società consortile Consorzio Stabile Spa di Milano.
Perquisizioni domiciliari per Stefano Varia, imprenditore edile, amministratore della Project pontile srl di Viareggio e Giuseppe Bicicchi, imprenditore edile, amministratore della Bicicchi Felice srl.
Le accuse variano dalla corruzione alla turbativa d’asta, dal falso ideologico all’abuso d’ufficio in relazione ai project financing dell’area dove sorgeva Bussoladomani, nuovo pontile di Lido di Camaiore e polo scolastico di Lido e Capezzano.

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