TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!

La mer, la fin...

sabato 28 giugno 2008

Sindaci sulla via Francigena.

VIA FRANCIGENA: LUPI: I SINDACI DELLA TOSCANA SONO PRONTI A PERCORRERE L’ANTICA VIA

Firenze 27 giugno ‘08

“Sono molto soddisfatto, direi felice - ha dichiarato Mario Lupi, capogruppo VERDI per l’Unione in Regione Toscana - delle considerazioni presentate dal Sindaco di Monteriggioni Bruno Valentini che in maniera collegiale con i colleghi Sindaci dei comuni limitrofi, da Castelfiorentino a San Gimignano, con Colle Val d’Elsa e Poggibonsi stanno proponendo grandi novità per la Francigena, un vero e proprio “format” fatto di proposte concrete che sono sicuro stimolerà quel “processo di emulazione positivo” che rappresenta la vera fase di passaggio “dai discorsi ai fatti” tangibili.
I cinque Sindaci senesi, sottolinea Lupi - stanno dando una vera e propria dimostrazione che i progetti, condivisi e partecipati, possono diventare realtà. Stanno infatti vivendo il progetto via Francigena non solo con l’autorevolezza propria dei primi cittadini ma anche con decisione e con passione, si proprio la passione, un elemento purtroppo spesso estraneo alla politica, che rappresenta la vera chiave per aprire questo prezioso scrigno rappresentato appunto dal progetto della strada medievale, divenuto progetto europeo e per il quale la Regione Toscana è capofila nazionale.”
“Come rappresentante della Regione Toscana nell’A.E.V.F., ha spiegato ancora Lupi, ho modo di avere spesso contatti e rapporti con molti sindaci della Toscana e di altre regioni italiane ed europee, e mi sento di poter dire che oggi siamo veramente in “piena corsa” per cogliere gli obbiettivi da troppi anni solo auspicati. Altopascio ed Aulla, come i cinque comuni senesi hanno raggiunto a riguardo, un alto livello, un livello di “eccellenza” invidiabile anche in un contesto europeo, e lo dimostra l’interesse e la collaborazione con realtà locali europee dal Council di Canterbury all’amm.ne comunale di Santiago di Compostela, di Puy en Velay, di Mont Saint Michel per citare le piu’ conosciute.
Interessante anche il progetto e l’accordo siglato a Sarzana dove l’amm.ne comunale ha sottoscritto un accordo tra i sei comuni Toscani e Liguri presenti sul percorso Francigena, e con il quale prevedono una strategia condivisa per un lavoro condiviso. Preziose collaborazioni ed azioni si rilevano anche in molti altri comuni toscani come Pontremoli, San Miniato, ecc…che prevedono appuntamenti ed iniziative per il prossimo mese di luglio.
Vedere la Francigena e le “altre vie” divenire oggetto di discussione e di decisione nelle Giunte e nei Consigli Comunali della Toscana, vuol significare che la politica ha ben capito e compreso la rilevanza del progetto, significa “dare le gambe” e realizzare la volontà politica che la Regione Toscana ha previsto ed espresso nel Piano Regionale di Sviluppo, dando nome e cognome alla voce definita “Infrastrutture Leggere” che diventa realtà, un obiettivo di programma che merita la massima attenzione, una vera programmazione ed i necessari finanziamenti al pari delle altre Infrastrutture, non solo Porti, Interporti, Aeroporti e Strade ma anche Altre Vie, in primis la via Francigena vera e propria “Grande Opera” nazionale e regionale.”
Lupi si rivolge infine ai Sindaci ed ai Comuni interessati offrendo la propria disponibilità ed invitandoli a scambiarsi esperienze e conoscenze, ad approfondire e lavorare nella massima collaborazione e condivisione per un importante progetto da dedicare ai giovani ed alle nuove generazioni.
Recitava Wolfgang Goethe più di duecento anni or sono: “sono i Comuni che hanno fatto l’Europa”, ebbene oggi saranno i Comuni che faranno la nuova Europa degli anni duemila.

Nessun commento: