Cruccolini, candidato della Sinistra, potrebbe anche ritirarsi all'ultimo minuto per sostenere Daniela Lastri, o, più difficilmente Lapo Pistelli.
mv
La Sinistra: «Primarie? Il 1 marzo»
Cruccolini chiede lo slittamento
Per la campagna elettorale Cruccolini ha parlato di «sobrietà» e della necessità di «spendere poco»
Anche la Sinistra, come i Socialisti, chiede lo slittamento di un mese delle primarie di coalizione del centrosinistra per la corsa a sindaco di Firenze. Lo ha detto il presidente del consiglio comunale del capoluogo toscano Eros Cruccolini, presentando la sua candidatura a sindaco per l’associazione che riunisce Sd, parte del Pdci e i vendoliani di Rifondazione. Al momento le consultazioni sono fissate per il primo febbraio. «I candidati del Pd sono in corsa da mesi - ha spiegato Cruccolini, che era accompagnato dall’ex assessore provinciale Marzia Monciatti, candidata alle primarie per la Provincia di Firenze - e noi vorremmo un po' più di tempo per prepararci».
CAMPAGNA ELETTORALE LOW COST - Per la campagna elettorale Cruccolini ha parlato di «sobrietà» e della necessità di «spendere poco». Verranno fatte alcune cene di autofinanziamento e ci saranno consultazioni con associazioni, sindacati e categorie. «La nostra associazione, La Sinistra, - ha continuato - è nuova e chiediamo ai cittadini fiducia». A proposito degli altri candidati del Pd, Daniela Lastri, Tea Albini, il presidente della Provincia Matteo Renzi e il deputato Lapo Pistelli, Cruccolini e i suoi sostenitori confermano la loro preferenza per Lastri e Pistelli, mantenendo le riserve su Renzi (che tra l’altro nel 2005 ritirò le deleghe proprio a Monciatti e a un assessore esponente dei Verdi). «Per noi - ha concluso Cruccolini - vincono Lastri o Pistelli, altrimenti vinciamo noi».
02 gennaio 2009
Per la campagna elettorale Cruccolini ha parlato di «sobrietà» e della necessità di «spendere poco»
Anche la Sinistra, come i Socialisti, chiede lo slittamento di un mese delle primarie di coalizione del centrosinistra per la corsa a sindaco di Firenze. Lo ha detto il presidente del consiglio comunale del capoluogo toscano Eros Cruccolini, presentando la sua candidatura a sindaco per l’associazione che riunisce Sd, parte del Pdci e i vendoliani di Rifondazione. Al momento le consultazioni sono fissate per il primo febbraio. «I candidati del Pd sono in corsa da mesi - ha spiegato Cruccolini, che era accompagnato dall’ex assessore provinciale Marzia Monciatti, candidata alle primarie per la Provincia di Firenze - e noi vorremmo un po' più di tempo per prepararci».
CAMPAGNA ELETTORALE LOW COST - Per la campagna elettorale Cruccolini ha parlato di «sobrietà» e della necessità di «spendere poco». Verranno fatte alcune cene di autofinanziamento e ci saranno consultazioni con associazioni, sindacati e categorie. «La nostra associazione, La Sinistra, - ha continuato - è nuova e chiediamo ai cittadini fiducia». A proposito degli altri candidati del Pd, Daniela Lastri, Tea Albini, il presidente della Provincia Matteo Renzi e il deputato Lapo Pistelli, Cruccolini e i suoi sostenitori confermano la loro preferenza per Lastri e Pistelli, mantenendo le riserve su Renzi (che tra l’altro nel 2005 ritirò le deleghe proprio a Monciatti e a un assessore esponente dei Verdi). «Per noi - ha concluso Cruccolini - vincono Lastri o Pistelli, altrimenti vinciamo noi».
02 gennaio 2009
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