Memoria : anniversario di una grande donna
Lupi : ricorrono i novanta anni del suo assassinio
Firenze 15 gennaio ‘09
“Oggi, 15 gennaio, ricorre l’anniversario della morte di Rosa Luxemburg, assassinata, all’alba della “Rivolta di gennaio” – ha dichiarato Mario Lupi, capogruppo Verdi in Regione Toscana – e voglio ricordarla quale figura importante nel violento secolo XX.
Oggi la politica è molto diversa, ma ognuno tiene in un proprio pantheon mentale i ricordi dei grandi personaggi che hanno fatto la storia e la propria formazione intellettuale di giovani studenti del ’68.
In questo senso – ha spiegato Lupi – mi ha sempre colpito di Rosa Luxemburg, una donna battagliera dalla forte vena critica, l’adesione al fronte pacifista all’inizio della prima guerra mondiale e l’introduzione nel “marxismo” fra ottocento e novecento di alcune sue importanti annotazioni personali fra le quali l’accento sulla creatività delle masse, sulla spontaneità rivoluzionaria che i dirigenti dei partiti operai di allora non devono bloccare in una “camicia di forza burocratica”; frase che suona ancora molto attuale ancor oggi.
Oggi più che mai c’è bisogno dell’etica della/nella politica, di guardare al domani, alle generazioni future; cosa lasceremo di patrimonio alle generazioni future ?? – si domanda Lupi - riflettiamo e lavoriamo per loro; cerchiamo di uscire dalle nostre gabbie, inventiamo del nuovo.”
Lupi : ricorrono i novanta anni del suo assassinio
Firenze 15 gennaio ‘09
“Oggi, 15 gennaio, ricorre l’anniversario della morte di Rosa Luxemburg, assassinata, all’alba della “Rivolta di gennaio” – ha dichiarato Mario Lupi, capogruppo Verdi in Regione Toscana – e voglio ricordarla quale figura importante nel violento secolo XX.
Oggi la politica è molto diversa, ma ognuno tiene in un proprio pantheon mentale i ricordi dei grandi personaggi che hanno fatto la storia e la propria formazione intellettuale di giovani studenti del ’68.
In questo senso – ha spiegato Lupi – mi ha sempre colpito di Rosa Luxemburg, una donna battagliera dalla forte vena critica, l’adesione al fronte pacifista all’inizio della prima guerra mondiale e l’introduzione nel “marxismo” fra ottocento e novecento di alcune sue importanti annotazioni personali fra le quali l’accento sulla creatività delle masse, sulla spontaneità rivoluzionaria che i dirigenti dei partiti operai di allora non devono bloccare in una “camicia di forza burocratica”; frase che suona ancora molto attuale ancor oggi.
Oggi più che mai c’è bisogno dell’etica della/nella politica, di guardare al domani, alle generazioni future; cosa lasceremo di patrimonio alle generazioni future ?? – si domanda Lupi - riflettiamo e lavoriamo per loro; cerchiamo di uscire dalle nostre gabbie, inventiamo del nuovo.”
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