Con l'anno nuovo è doveroso precisare che i Comitati Cittadini sono stati ed ancora oggi lo sono una risorsa importante ed utilissima per la nostra città ma che purtroppo le precedenti amministrazioni non hanno saputo gestire .Un contributo preziosissimo che non è stato mai accolto in pienezza dalle istituzioni cittadine, basti pensare all’ esempio principale ossia l’apertura delle consulte cittadine anche ai comitati; ciò dovrà costituire un’ occasione di riflessione per il futuro esecutivo che andrà a costituirsi in estate.
E’ indecoroso tutto questo proliferare di liste civiche, segno che molti cittadini di questa repubblica non sono stati ascoltati dalle istituzioni locali per troppo tempo ed ancor più grave è che debbano mostrare i denti “costituendosi in liste civiche” quando sarebbe pur bastato loro avere la possibilità di rappresentare il loro disagio in una sede opportuna.
Infine, ma non per ultimo non vorremmo farci influenzare da alcuno e soprattutto non volendo essere fagocitati da così troppo “caos mediatico” fuori porta pistoiese, non vorremmo entrare in polemica con l'ex-assessore Milone che stando alle notizie apprese sui giornali ha trasformato la sua Associazione in una lista civica di verso opposto all'esecutivo, sebbene che per un decennio sia stato lui stesso rappresentante politico locale a vario livello nelle istituzioni.
Il comitato fuori le mura e fuori porta che ha come naturale bacino la critica zona di frangia delle mura cittadine (tra il centro ed macrolotto zero) ha contribuito ampiamente in tutti questi anni al dibattito cittadino sulla necessità di attuare una maggiore partecipazione e che specie sull’articolato programma urbanistico ha suggerito anche ad altri comitati gli indirizzi in materia tende a precisare che non intende avallare le linee della costituente lista civica dell’assessore Milone, lasciando ai singoli membri del comitato come naturale che sia la piena libertà di decisione.
Comitato fuori porta e fuori le mura
Alessio Mazzeo
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