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La mer, la fin...

venerdì 13 febbraio 2009

Ambiente. Addio, e grazie per tutto il pesce!


Delfini spiaggiati nelle Filippine, centinaia di esemplari disorientati
Decine di volontari sono ancora impegnati nelle Filippine per impedire che un gruppo composto da centinaia di delfini si areni sulle spiagge della baia di Manila.
Il gruppo, che comprende tra i 200 e i 500 esemplari, è stato avvistato a circa un miglio dalla costa, nel tratto tra le città di Pilar e Orion, nella provincia di Bataan. Circa 20 sono le barche accorse sul posto per spingere i delfini nuovamente al largo. La causa del disorientamento del gruppo resta sconosciuta. Potrebbe essere stata causata da un’ eruzione subacquea che avrebbe potuto danneggiare il loro senso dell’ orientamento. Un’ altra ipotesi plausibile è che non sia tutto il branco ad avere perso l’ orientamento, ma soltanto il leader, che tutti gli esemplari del gruppo seguono.

UN TRAGICO PRECEDENTE
Sono sempre più numerosi i casi di delfini spiaggiati su tutte le coste del mondo. Ma un precedente su tutti, per il numero degli esemplari coinvolti, è quello di Capoverde, nel dicembre del 2007. In quel caso, i tentativi di salvataggio erano falliti tragicamente: circa 300 delfini si erano spiaggiati a 9 chilometri di Morro de Areia, vicino a Chave, in una delle isole dell’ arcipelago di Capoverde. Nelle prime ore della mattina i delfini cominciarono a spiaggiarsi, prima in numero esiguo, poi via via in crescendo, fino ad arrivare a più di trecento esemplari. I primi soccorritori, dopo averne messi in acqua una quarantina e mantenuti per un pò al largo, si erano dovuti arrendere: i delfini erano tornati verso riva. Non era rimasto altro che sotterrarli. Secondo quanto riportava una testimone, in quella stessa giornata si aggirava nell’ area un sommergibile nucleare statunitense arrivato a Sao Vicente dopo aver navigato fra le isole dell’ arcipelago. Le ipotesi avanzate per spiegare il numero così elevato di delfini spiaggiati propendono per far risalire le cause alla presenza di imbarcazioni o sottomarini che, con i loro sonar, avrebbero disorientato, spaventato o fatto impazzire i delfini. Un episodio simile era accaduto anche pochi giorni prima quando, in località Ribeira, dove procedevano i lavori di costruzione della futura base navale americana Riu, 70 delfini spiaggiati erano stati rimessi in acqua con l’ aiuto degli operai. Dopo vari tentativi, i delfini erano tornati al largo. Sui 70 mammiferi finiti sulla spiaggia, ne erano morti solamente cinque.

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