TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!

La mer, la fin...

domenica 8 febbraio 2009

Prato. Botta e risposta su Carlesi.

Proponiamo questo intervento tratto dai commenti sui numerosi articoli riguardante il candidato alle primarie, Massimo Carlesi.
mv


Cari amici di MV,
amici comunque pur nella contrapposizione dialettica di opinioni differenti, nel senso che non continuerei a seguire le pubblicazioni sul blog se non ne condividessi le linee editoriali, spero di essermi spiegato con questo termine (tra i redattori vi è anche una persona conosciuta personalmente, che stimo come persona e anche per il suo impegno politico), Massimo Carlesi sta presentando un suo programma, io ne condivido una parte, ed in particolare alcuni atteggiamenti di fondo, come ad esempio la volontà di allargare gli spazi per la partecipazione dei cittadini; lo conosco di persona e lo ritengo degno di avere fiducia (da parte mia); la pensano come me tante altre persone "normali" (non professionisti della politica) che collaborano attivamente alla sua candidatura, naturalmente ci sono tra le persone che lo appoggiano famosi nomi della politica pratese.
Presentandosi con la coalizione di centrosinistra, che in passato ha ottenuto discrete maggioranze tra gli elettori, ha buone opportunità per diventare sindaco; saputolo, ho smesso di seguire le vicende sulla formazione del soggetto politico alternativo che stava muovendo i primi passi al Teatro La Baracca, e mi sono schierato con Carlesi.
Municipio Verde non si fida di Carlesi e ultimamente tende di meno ad analizzare le proposte politiche emerse dai pubblici dibattiti, come faceva all'inizio della campagna lanciandosi in analisi meno tecniche e più giornalistiche ad effetto:
oggi i pezzi della nomenklatura, qualche giorno fa le bugie di Carlesi, il quale "promette cose che non può mantenere perchè:
primo, non vincerà le primarie;
secondo, ciò che va dicendo non rientra nei piani del suo partito, soprattutto a livello regionale".
Oppure, trasponendo il discorso politico al livello agiografico, commentando interventi sui giornali e su questo blog (probabilmente anche miei): S. Paolo pizzaiolo, S. Massimo vergine, e martire dopo il 15, S. Alessio protomartire, cioè l'appellativo di S. Stefano, che fu appunto il primo martire, forse perchè se una possibilità di battere Abati, SE C'E', è preclusa a Nincheri in partenza.
Bisogna però riconoscere che la tentazione di uscire dal confronto politico schietto è forte, perché la gente rimane più colpita da altri discorsi: anche per quanto riguarda l'agiografia, abbiamo nella mente, ahimé, un illustrissimo precedente, l'autoagiografo "Unto del Signore".
Questo livello, basato anche su semplici impressioni, ricco di citazioni e versi poetici, lasciatelo ai dilettanti come me, voi siete conoscitori della politica (non è un'affermazione retorica, ma da prendere alla lettera). Tornando al significato vero del proprio messaggio, Municipio Verde con modalità diverse vuole dire: Carlesi propone la solita politica e quando non lo fa mente.
E' un'opinione. Secondo me resterà sicuramente qualcosa di vecchio, ma nelle promesse nuove ci voglio sperare.
Simone Puggelli




Carissimo Simone, Carissimo maestro,


domenica prossima vedremo se Carlesi l'avrà spuntata con l'Uomo del Gas. Noi pensiamo di no. Tralasciando la nostra linea editoriale e le noste convinzioni, dettate da scelte non tattiche ma meramente politiche, vogliamo fare una precisazione.
Non ci sogniamo minimamente di sentirci depositari di verità o di soluzioni. Il percorso scelto da molti nostri stimati e apprezzati compagni e amici, in sostegno alla candidatura di Massimo Carlesi, è un dignitoso e generoso tentativo di riformare dall'interno questo blocco di potere.
Noi non ci crediamo ma buona fortuna lo stesso!
mv

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie,Simone, per aver ricordato il tentativo che è stato fatto al Teatro La Baracca da Maila Ermini, di creare una vera alternativa, che qualcuno (anzi dico quello che penso e spero non me ne vogliate, voi di Municipio Verde) ha fatto fallire disertando la seconda riunione, andando a un'altra, indetta da Per la Sinistra. O mi ricordo male?
Riguardo al Carlesi: l'aspetto positivo è che sa come gestire i soldi, e questo è un punto a suo favore. Il resto lo copia un po' qua e là e, se passerà, io non lo escludo, non mi aspetto niente di trascendente.
Tutti i veri e nuovi e seri tentativi di cambiare le carte in tavola vengono fatti sistematicamente fallire.

Un cordiale saluto.
Massimiliano

Anonimo ha detto...

Grazie,Simone, per aver ricordato il tentativo che è stato fatto al Teatro La Baracca da Maila Ermini, di creare una vera alternativa, che qualcuno (anzi dico quello che penso e spero non me ne vogliate, voi di Municipio Verde) ha fatto fallire disertando la seconda riunione, andando a un'altra, indetta da Per la Sinistra. O mi ricordo male?
Riguardo al Carlesi: l'aspetto positivo è che sa come gestire i soldi, e questo è un punto a suo favore. Il resto lo copia un po' qua e là e, se passerà, io non lo escludo, non mi aspetto niente di trascendente.
Tutti i veri e nuovi e seri tentativi di cambiare le carte in tavola vengono fatti sistematicamente fallire.

Un cordiale saluto.
Massimiliano

Lanfranco Nosi ha detto...

Vediamo di chiarire un po' questa faccenda una volta per tutte.
L'iniziativa del 20 novembre scorso non era stata organizzata da Maila Ermini, che gentilmente e con passione ci aveva offerto la sua ospitalità, e che è stata la prima ad intervenire, ma da Municipio Verde - tanto che la serata è stata "moderata" da Riccardo Buonaiuti.
Alla fine della serata, presi dalla "foga" del momento, abbiamo lanciato l'idea di ritrovarsi dopo due settimane, "incastrandoci" senza volere con l'iniziativa dell'associazione Per La Sinistra (che non è quella nazionale, si badi bene). Ma anche in questo caso, la riunione era stata rilanciata da MV.
Sulla serata del 4 dicembre, si è creata quindi una serie di equivoci, al momento che, all'ultimo minuto, abbiamo deciso di far "confluire" le due iniziative. Maila ha, legittimamente, deciso di fare comunque l'iniziativa nonostante i nostri inviti a riunire gli sforzi.
L'impegno di MV e del gruppo Primavera di Prato non si è però interrotto lì, ed è quello che abbiamo e stiamo portando avanti tutt'oggi.

Lanfranco Nosi
per Municipio verde