Così sembrerebbe...
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da il Tirreno del 13/02/09
Consultazione Pdl, Luchetti va contro Verdini
Lo sostengono i vertici locali del partito. Indagine dei “Giovani pratesi”
PRATO. Le primarie “casalinghe” Pdl del circolo Airesis, spaccano Forza Italia. I circa 130 votanti che si sono presentati ieri, primo giorno di consultazione, nel circolo di via San Paolo, hanno avuto una rosa di quattro nomi - papabili candidati sindaci - sui quali esprimere la preferenza: Giovanni Luchetti, coordinatore provinciale Fi, Maurizio Bettazzi, coordinatore provinciale di An e i consiglieri comunali azzurri Goffredo Borchi e Rita Pieri. L’accusa che i vertici di Forza Italia rivolgo, in particolare, a Luchetti, è di essere andato contro la linea ufficiale del partito dettata da Denis Verdini. Il ragionamento è semplice: «Evidentemente Luchetti ha intenzione di mettersi contro il coordinatore nazionale e a quello regionale». Effettivamente Verdini in una riunione a Roma, la settimana scorsa, aveva chiaramento indicato in Aldo Milone, leader della lista “Prato libera e sicura”, l’uomo con più chance di diventare il candidato Pdl. Alle polemiche risponde il presidente di Airesis Sergio Bigagli che domani sera avrà a disposizione i risultati della mini-consultazione: «Evidentemente c’è un boicottaggio in atto. In una lettera ho spiegato che avevo indetto la consultazione come presidente del circolo e non come iscritto a Forza Italia proprio per evitare il coinvolgimento dei partiti». Sempre sul fronte di indagini e numeri è il sito dei “Giovani pratesi”, alleati di Milone, a ospitare un’idagine telematica (finirà oggi) sui candidati di destra e sinistra: 52 votanti, pochissimi, che al primo posto mettono Milone (19 voti), al secondo Claudio Morganti della Lega (12), al terzo Giorgio Silli, coodinatore cittadino Fi (7), al quarto Bettazzi (4), ultimo Luchetti (2 voti). Nel centrosinistra Carlesi prende 6 voti e Abati 2.
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