Lastri va avanti nella corsa alle primarie
«Sarebbe difficile spiegare un mio passo indietro»
nella foto Daniela Lastri
«Vado avanti nella corsa alle primarie: Michele Ventura è un caro amico che stimo e con lui il dialogo sarà permanente, la ricomposizione della nostra area è possibile». Così Daniela Lastri, assessore alla pubblica istruzione di Firenze, ha annunciato la volontà di continuare ad essere candidata alle primarie, smentendo così le voci che la davano a un passo del ritiro per far posto proprio a Ventura, come lei esponente ex diessino. Lastri, la prima candidata a scendere in campo la scorsa estate, ha spiegato che «in questi mesi di campagna elettorale ha parlato con molte persone, sarebbe stato difficile spiegare loro un mio passo indietro, mentre è importante dare un segnale di chiarezza, trasparenza e determinazione».
«L'ASSESSORE CHIEDE UNITA' E SOLIDARIETA'» - Riferendosi poi all’area ex diessina Lastri ha auspicato che «ci sia un segnale di unità e solidarietà». A proposito poi dell’ipotesi di una lista indipendente alle elezioni di giugno guidata dall’assessore Graziano Cioni, ex candidato alle primarie, Lastri ha parlato di «errore». «È importante - ha detto - coinvolgere gli ex Ds in questo tentativo di ricomposizione».
1000 FIRME GIA' RACCOLTE - L’assessore, che poi ha annunciato di aver raccolto le 1000 firme necessarie per essere candidata ufficiale, adesso spera che «non si aprano nuovamente balletti che non aiutano il Pd e la città: c’è ancora curiosità tra le persone per le primarie, non possiamo perdere questa occasione». E a chi le ha chiesto se si sia sentita discriminata in quanto unica donna in corsa, ha risposto che «le donne in politica non hanno un ruolo semplice ma la determinazione può fare molto».
20 gennaio 2009
«L'ASSESSORE CHIEDE UNITA' E SOLIDARIETA'» - Riferendosi poi all’area ex diessina Lastri ha auspicato che «ci sia un segnale di unità e solidarietà». A proposito poi dell’ipotesi di una lista indipendente alle elezioni di giugno guidata dall’assessore Graziano Cioni, ex candidato alle primarie, Lastri ha parlato di «errore». «È importante - ha detto - coinvolgere gli ex Ds in questo tentativo di ricomposizione».
1000 FIRME GIA' RACCOLTE - L’assessore, che poi ha annunciato di aver raccolto le 1000 firme necessarie per essere candidata ufficiale, adesso spera che «non si aprano nuovamente balletti che non aiutano il Pd e la città: c’è ancora curiosità tra le persone per le primarie, non possiamo perdere questa occasione». E a chi le ha chiesto se si sia sentita discriminata in quanto unica donna in corsa, ha risposto che «le donne in politica non hanno un ruolo semplice ma la determinazione può fare molto».
20 gennaio 2009
Corriere fiorentino.it
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