Mare. Difendere l'arcipelago con il radar.

Mare : soddisfazione per il radar che vigilerà

sull’Arcipelago Toscano
Lupi : sarà possibile vedere ogni imbarcazione che si muove attorno alle isole 24 ore su 24

nella foto: Fini con la lancia dei pompieri per pescare di frodo

Firenze 22 gennaio ‘09
“Esprimo enorme soddisfazione per il nuovo radar di Pianosa, che tra poco entrerà in funzione pagato dal Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano e gestito dalla Guardia Costiera della Capitaneria – ha dichiarato Mario Lupi, capogruppo Verdi per l’Unione in Regione Toscana – E’ uno strumento che avevamo invocato molte volte e a più riprese, richiesto soprattutto anche dagli operatori della piccola pesca del livornese e della maremma.
Coprirà in pratica – ha spiegato Lupi – l’intero Arcipelago e anche più in là (ingloberà anche Gorgona e l’Argentario e arriverà fino alla Corsica) attraverso una parabola per il sistema di trasmissione di dati senza fili montata sul Monte Capanne; mentre a Pianosa vi sarà la sala di controllo nella stessa palazzina usata dalla Guardia di Finanza e dal Corpo Forestale dove gli uomini della Guardia Costiera poranno monitorare 24 su 24 tutta l’area marina suddetta.
L’occhio elettronico permette di intercettare movimenti illegali di imbarcazioni, sia per la pesca sia per traffici fuorilegge, ma anche di intervenire rapidamente in caso di emergenze ambientali, per esempio localizzando navi o natanti con carico pericoloso o inquinante che si dovessero trovare in difficoltà o per inviare soccorsi con maggiore tempestività.
In ogni caso – ha concluso Lupi – questo sistema è un deterrente molto potente. Le aree protette potranno essere difese da tutti coloro cha vanno a fare pesca da strascico con mezzi distruttivi dato che sarà impossibile gettare le reti in zone proibite senza essere scoperti e le tracce lasciate sul sistema elettronico di rilevamento avranno anche valore nei processi. A tutti gli abusivi e a tutti i pescatori di frodo diciamo che la ricreazione è finita.”