Nei tempi di magra dei bilanci comunali, in attesa di un "federalismo fiscale" che sia vero federalismo, e non le bufale promesse dai leghisti e dal governo attuale, i comuni fanno cassa attraverso una delle voci più importanti dei loro bilanci: gli oneri di urbanizzazione.
Così, anche Montemurlo si ritrova con colate di cemento in quà e in là che garantiranno, da quanto sostiene l'amministrazione comunale, abbastanza introiti da garantire la realizzazione di alcune opere pubbliche per "migliorare la qualità della vita"... Mah... Staremo a vedere...
MV
da il Tirreno del 09/01/09
Con gli oneri strade, ponti e il cimitero
La formula del Comune per finanziare le opere pubbliche future
Così, anche Montemurlo si ritrova con colate di cemento in quà e in là che garantiranno, da quanto sostiene l'amministrazione comunale, abbastanza introiti da garantire la realizzazione di alcune opere pubbliche per "migliorare la qualità della vita"... Mah... Staremo a vedere...
MV
da il Tirreno del 09/01/09
Con gli oneri strade, ponti e il cimitero
La formula del Comune per finanziare le opere pubbliche future
I milioni di euro che i privati devono all’ente saranno investiti in interventi La massima parte riguardano il centro
MONTEMURLO. Non soldi ma strade, piazze, ponti, casse di espansione e addirittura il nuovo cimitero della piana, entreranno a far parte del patrimonio pubblico, grazie agli oneri di urbanizzazione, ovvero i milioni di euro che i privati devono corrispondere all’amministrazione comunale.
L’elenco dettagliato delle opere pubbliche realizzate dai privati è stato ormai definito per un totale di circa 12.669.000 euro, anche se probabilmente non tutte saranno ultimate entro il 2011.
Oltre ai tanti progetti previsti per il Piano Guida 1, dove ora c’è l’ex stadio di via Rosselli, ci sono alcune novità viarie che riguadano la frazione di Fornacelle- Popolesco, con il nuovo tratto di via Livorno, che verrà “spostata” verso il centro.
La maggior parte delle opere previste riguardano il centro cittadino, ma sono previsti interventi anche nelle frazioni, quasi sempre per aumentare la vivibilità e la qualità di vita grazie soprattutto al miglioramento della rete stradale, alla realizzazione di nuovi servizi sportivi, eppoi scuole e interventi a tutela del rischio idrogeologico.
Al primo posto quindi c’è il centro cittadino con tutta una serie di progetti a carico dei privati, come la scuola all’interno del polo di via Morecci, il campo sportivo e la pista atletica ad Oste, la ristrutturazioni di edifici comunali e la realizzazione del centro cittadino per un totale di 7.500.000 euro.
Eppoi il nuovo cimitero comunale lungo via Scarpettini, con un costo di 1.500.000 euro e una serie di interventi previsti dal piano Guida 2, il progetto urbanistico con il nuovo Distretto socio sanitario.
Per quanto riguarda via Livorno sono 270.208 gli euro necessari per lo “spostamento” di un tratto verso il centro cittadino, mentre la realizzazione di nuove più grandi fosse biologiche, dove canalizzare il fosso Funandola al di sotto del manto stradale, da via Fornacelle a via Pascoli con l’attraversamento di via F.lli Rosselli per un costo di 894.544 euro.
Nel progetto è prevista anche la realizzazione del nuovo sottopasso in corrispondenza della nuova provinciale Montalese con una spesa di 1.169.933 euro, con ampie corsie preferenziali per pedoni.
Tra i collegamenti viari c’è quello tra via F.lli Rosselli, via Maggiore e via Scarpettini per 200.000 euro più altri 177.100 euro, il primo lotto di lavori per il collegamento tra via Caduti di Nassirya e via Palermo per 250.000 euro e la realizzazione della cassa d’espansione a Oste, vicino al Pontetorto per 560.000 euro. La maggior parte di questi interventi verranno realizzati a scomputo di oneri, mentre per il centro cittadino, alcune opere vengono realizzate grazie alla cessione dell’area.
Riccardo Tempestini
L’elenco dettagliato delle opere pubbliche realizzate dai privati è stato ormai definito per un totale di circa 12.669.000 euro, anche se probabilmente non tutte saranno ultimate entro il 2011.
Oltre ai tanti progetti previsti per il Piano Guida 1, dove ora c’è l’ex stadio di via Rosselli, ci sono alcune novità viarie che riguadano la frazione di Fornacelle- Popolesco, con il nuovo tratto di via Livorno, che verrà “spostata” verso il centro.
La maggior parte delle opere previste riguardano il centro cittadino, ma sono previsti interventi anche nelle frazioni, quasi sempre per aumentare la vivibilità e la qualità di vita grazie soprattutto al miglioramento della rete stradale, alla realizzazione di nuovi servizi sportivi, eppoi scuole e interventi a tutela del rischio idrogeologico.
Al primo posto quindi c’è il centro cittadino con tutta una serie di progetti a carico dei privati, come la scuola all’interno del polo di via Morecci, il campo sportivo e la pista atletica ad Oste, la ristrutturazioni di edifici comunali e la realizzazione del centro cittadino per un totale di 7.500.000 euro.
Eppoi il nuovo cimitero comunale lungo via Scarpettini, con un costo di 1.500.000 euro e una serie di interventi previsti dal piano Guida 2, il progetto urbanistico con il nuovo Distretto socio sanitario.
Per quanto riguarda via Livorno sono 270.208 gli euro necessari per lo “spostamento” di un tratto verso il centro cittadino, mentre la realizzazione di nuove più grandi fosse biologiche, dove canalizzare il fosso Funandola al di sotto del manto stradale, da via Fornacelle a via Pascoli con l’attraversamento di via F.lli Rosselli per un costo di 894.544 euro.
Nel progetto è prevista anche la realizzazione del nuovo sottopasso in corrispondenza della nuova provinciale Montalese con una spesa di 1.169.933 euro, con ampie corsie preferenziali per pedoni.
Tra i collegamenti viari c’è quello tra via F.lli Rosselli, via Maggiore e via Scarpettini per 200.000 euro più altri 177.100 euro, il primo lotto di lavori per il collegamento tra via Caduti di Nassirya e via Palermo per 250.000 euro e la realizzazione della cassa d’espansione a Oste, vicino al Pontetorto per 560.000 euro. La maggior parte di questi interventi verranno realizzati a scomputo di oneri, mentre per il centro cittadino, alcune opere vengono realizzate grazie alla cessione dell’area.
Riccardo Tempestini
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