Alla manifestazione del 24 gennaio ci saremo anche noi!
MV
da il Tirreno del 17/01/09
La sinistra si ricompatta
Manifestazione sabato prossimo contro l’aggressione
Anche Forza Nuova e CasaPound condannano l’autore del gesto
PRATO. Lo slogan è già pronto, “Prato, città antifascista”, restano da definire i dettagli, ma la manifestazione di protesta contro l’aggressione subita da un sedicenne del Collettivo studentesco mercoledì sera nella sede di Rifondazione comunista si farà. Giovedì sera l’idea è stata rilanciata proprio nella sede di via Marianna Nistri e in questi giorni partiranno gli inviti a partiti e associazioni del centrosinistra. Sarà anche un’occasione di ritrovata visibilità per Rifondazione dopo la batosta elettorale.
«Quello che è successo impone una riflessione a tutti - commenta il consigliere provinciale Alessio Nincheri - So che l’aggressore ha una situazione familiare difficile e dunque un po’ hanno giocato le sue convinzioni politiche, un po’ forse altri fattori. Tra i ragazzi del Collettivo c’è rabbia ma anche determinazione a dare una risposta pacifica. Noi dobbiamo interrogarci sulla scarsa attrazione che esercitiamo verso certe fasce di giovani, dobbiamo riflettere sulle conseguenze della crisi economica nella diffusione di certe idee della destra estrema».
Intanto arrivano altre prese di distanza da destra, dopo quella della Viking Division che ha definito il giovane denunciato, Andrea B., un semplice simpatizzante del gruppo. Forza Nuova, attraverso la segreteria provinciale, «condanna indistintamente gli autori materiali dell’aggressione, in quanto azioni di questo genere si distaccano radicalmente dalle linee politiche portate avanti da tutte le fazioni di estrema destra presenti sul territorio».
E anche CasaPound esprime «la propria ferma condanna ed estraneità all’aggressione subita dal militante di Rifondazione». E ancora: «A chi ci vuole ricondurre un una logica di scontro propria degli anni Settanta, noi rispondiamo che non abbiamo intenzione di prestarci a questo gioco già fatto sulla nostra pelle. Manteniamo nervi saldi e polso fermo...». Solidarietà allo studente aggredito arriva anche dal Circolo Pd della Chiesanuova, dalla segreteria del Partito socialista e dalla segreteria regionale dei Comunisti italiani.
In consiglio comunale, oltre al sindaco Romagnoli, ha parlato Paolo Fattori di Rifondazione comunista e la solidarietà è arrivata dal capogruppo del Pdl Goffredo Borchi e da Gianluca Banchelli di An, che hanno definito grave l’episodio, oltre al capogruppo democratico Luca Roti, Leonardo Becheri di Rifondazione e Mauro Vannoni di Sinistra per Prato viva.
Bar Datini: precisazione. Infine una precisazione relativa alla presenza dei giovani di destra davanti al Bar Datini durante il presidio di Rifondazione in piazza del Comune. La circostanza era del tutto casuale e non va ovviamente letta come un’abituale frequentazione del locale da parte dei giovani di destra.
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da il Tirreno del 17/01/09
La sinistra si ricompatta
Manifestazione sabato prossimo contro l’aggressione
Anche Forza Nuova e CasaPound condannano l’autore del gesto
PRATO. Lo slogan è già pronto, “Prato, città antifascista”, restano da definire i dettagli, ma la manifestazione di protesta contro l’aggressione subita da un sedicenne del Collettivo studentesco mercoledì sera nella sede di Rifondazione comunista si farà. Giovedì sera l’idea è stata rilanciata proprio nella sede di via Marianna Nistri e in questi giorni partiranno gli inviti a partiti e associazioni del centrosinistra. Sarà anche un’occasione di ritrovata visibilità per Rifondazione dopo la batosta elettorale.
«Quello che è successo impone una riflessione a tutti - commenta il consigliere provinciale Alessio Nincheri - So che l’aggressore ha una situazione familiare difficile e dunque un po’ hanno giocato le sue convinzioni politiche, un po’ forse altri fattori. Tra i ragazzi del Collettivo c’è rabbia ma anche determinazione a dare una risposta pacifica. Noi dobbiamo interrogarci sulla scarsa attrazione che esercitiamo verso certe fasce di giovani, dobbiamo riflettere sulle conseguenze della crisi economica nella diffusione di certe idee della destra estrema».
Intanto arrivano altre prese di distanza da destra, dopo quella della Viking Division che ha definito il giovane denunciato, Andrea B., un semplice simpatizzante del gruppo. Forza Nuova, attraverso la segreteria provinciale, «condanna indistintamente gli autori materiali dell’aggressione, in quanto azioni di questo genere si distaccano radicalmente dalle linee politiche portate avanti da tutte le fazioni di estrema destra presenti sul territorio».
E anche CasaPound esprime «la propria ferma condanna ed estraneità all’aggressione subita dal militante di Rifondazione». E ancora: «A chi ci vuole ricondurre un una logica di scontro propria degli anni Settanta, noi rispondiamo che non abbiamo intenzione di prestarci a questo gioco già fatto sulla nostra pelle. Manteniamo nervi saldi e polso fermo...». Solidarietà allo studente aggredito arriva anche dal Circolo Pd della Chiesanuova, dalla segreteria del Partito socialista e dalla segreteria regionale dei Comunisti italiani.
In consiglio comunale, oltre al sindaco Romagnoli, ha parlato Paolo Fattori di Rifondazione comunista e la solidarietà è arrivata dal capogruppo del Pdl Goffredo Borchi e da Gianluca Banchelli di An, che hanno definito grave l’episodio, oltre al capogruppo democratico Luca Roti, Leonardo Becheri di Rifondazione e Mauro Vannoni di Sinistra per Prato viva.
Bar Datini: precisazione. Infine una precisazione relativa alla presenza dei giovani di destra davanti al Bar Datini durante il presidio di Rifondazione in piazza del Comune. La circostanza era del tutto casuale e non va ovviamente letta come un’abituale frequentazione del locale da parte dei giovani di destra.
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