Il "se ben realizzata", però, è d'obbligo, e per ora i segnali che arrivano non sono affatto confortanti.
Se poi la filosofia che ispira questo lavoro è quella di "valorizzare" le scelte abominevoli dell'Interporto (ma... l'Interporto da quando sarebbe a sud della Declassata?) e del polo espositivo, partiamo veramente male.
MV
da il Tirreno del 18/01/09
Mattei (Pd) plaude alla metrotranvia
PRATO. «Esprimo apprezzamento per la decisione annunciata dall’assessore regionale ai Trasporti Riccardo Conti e da Rete Ferroviaria Italiana di dare avvio ad un progetto di fattibilità di una metrotranvia a sud di Prato. Come gruppo del Partito Democratico in Consiglio Regionale abbiamo più volte proposto questa soluzione come elemento fondamentale per alleggerire la mole di traffico e gli indici di inquinamento della Piana. E’ evidente che una metrotranvia avrà un effetto fondamentale per le tantissime persone che da Prato e Pistoia si muovono ogni giorno verso Firenze diminuendo anche costi e disagi». Così Fabrizio Mattei, vice capogruppo del Pd in Consiglio Regionale.
«Il tracciato a sud - spiega Mattei - avrà anche il pregio di valorizzare le scelte urbanistiche che Comune e Provincia di Prato hanno opportunamente compiuto con la realizzazione, in quella direttrice della declassata, di punti d’interesse culturale ed economico come il Centro Pecci, l’Interporto, il Centro Polifunzionale Espositivo e centri commerciali e direzionali. Un collegamento con metrotranvia collegherà questi punti di sviluppo presente e futuro con Firenze e con tutta l’area metropolitana garantendo un successo di sviluppo economico e occupazionale
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