TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!

La mer, la fin...

mercoledì 7 gennaio 2009

Prato verso le amministrative. Milone contro Lulli

Mentre Giacomelli tende la mano, e Lulli gli "spara contro", i miloniani di ferro decidono di partire a testa bassa contro il deputato ex DS.
A leggere la lettera di Prato libera&sicura, sembra che prima di loro ci fosse solo la barbarie... E che, soprattutto, tra quei "politici incapaci" che avrebbero tolto la "speranza nel futuro" di Prato, non ci fosse anche tal Aldo Milone, fino all'altro ieri membro della giunta comunale.
In questo caso, e quasi ci dispiace dirlo, siamo d'accordo con Lulli (che peraltro poco ha fatto per evitarla): quella di Milone e soci è proprio una furbata, e speriamo che anche i cittadini, prima o poi, se ne accorgano!
MV

da la Nazione del 07/01/09
Lista Milone contro Lulli: «Il Pd copia le nostre proposte»

DIVENTA complicato per un semplice cittadino seguire i tortuosi percorsi del Pd, o meglio dei suoi uomini guida. Partiamo dalla questione cinese: negli ultimi 15 anni ne hanno detto meraviglie, ma ad un tratto la nascita di un’associazione che rivendica il rispetto dei diritti dei cittadini e il rispetto di leggi e regole da parte di tutta la comunità pratese (indipendentemente dalle etnie) crea lo scompiglio.
Allora, con mossa fulminea, si cambia rotta, si chiedono le stesse cose della lista civica Prato Libera&Sicura e si attacca il candidato sindaco della lista, Aldo Milone. Ma per quale motivo la lista sarebbe nata, se il Pd avesse davvero voluto queste cose? Come mai Milone sarebbe uscito dal Pd e avrebbe fondato, insieme a Gualtieri, Pecini e a moltissimi altri esponenti della società civile di tutta la città, una lista civica se queste stesse cose fossero state nel programma Pd?
Speriamo che i pratesi si rendano finalmente conto che le prossime elezioni sono le ultime che ci restano per cambiare veramente la città, che la lista civica Prato Libera&Sicura nasce dalle vere esigenze dei cittadini: di tutti i cittadini, senza sinistra, destra o centro, quei cittadini che sentono ancora l’orgoglio di essere pratesi, che vogliono ridare alla città quella speranza nel futuro che questi politici incapaci ci hanno tolto.
Emblematica la lettera della signora Franca Statizzi (La Nazione di domenica 4 gennaio) che ha scritto della sua delusione verso il Pd e del fatto che non lo voterà più: ecco, caro Lulli, come e da dove nasce la ‘furbizia’ della nostra lista... (il riferimento è alle parole del deputato sulla nascita della lista di Milone). Lulli chiede un cambio di passo, ma ora l’unico passo che resta da fare è un passo laterale. Per uscire di scena.
Lista civica
Prato Libera&Sicura

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