E' il caso della famiglia Salvadori, "convinta" che i propri vicini cinesi all'ottanta per cento non paghino la TIA. Una convinzione che molto probabilmente non viene da conoscenza diretta, salvo che non abbiano accesso a dati riservati sui pagamenti della tariffa, ma solo dal fatto che sono cinesi.
Non edificante, la cosa...
MV
da la Nazione del 04/01/09
ABITIAMO da circa due anni nella nuova zona residenziale di Tavola, in via del Molinaccio; siamo completamente circondati da stanzoni di ditte cinesi. Premettiamo che non abbiamo nulla contro queste persone, ma ci domandiamo: noi paghiamo normalmente la tassa sulla spazzatura, le ditte cinesi siamo convinti che l’80 per cento non paga; la spazzatura le mettiamo normalmente dentro i cassonetti, le ditte cinesi riempiono i cassonetti e dopo lasciano tutto per strada, rifiuti e materiale di scarto di lavorazione (per legge dovrebbe essere stoccato e smaltito tramite ditte autorizzate): prima abitavamo in via Santa Gonda e pagavamo la tassa rifiuti simile a quella che paghiamo ora, ma la pulizia della strada avveniva tutte le settimane, dove abitiamo ora una volta al mese. Ci sono strade come via Badiani, via Cantini, via Borchi, via Meucci che sono una cosa indegna da come sono sporche.
Famiglia Salvadori
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