TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!

La mer, la fin...

mercoledì 14 gennaio 2009

Prato verso le amministrative. I punti programmatici di Taiti

Taiti snocciola i punti... in attesa di riuscire a raccogliere le quattrocento firme che gli servirebbero per la presentazione alle famose primarie di coalizione...
MV

da La Nazione del 14/01/09
«Pronti alle primarie Ecco il programma che vogliamo»

LISTA Taiti per Prato e associazione radicale Liber@MentePrato dichiarano la volontà di partecipare con un proprio candidato alle primarie del centrosinistra, «se ovviamente verrà raggiunto un accordo sul programma col Pd». In una lunga nota i due gruppi elencano quelle che dovrebbero essere le priorità. Eccole in estrema sintesi: politica di legalità e contrasto dell’immigrazione clandestina, del lavoro nero, della concorrenza sleale, chiedendo più risorse per forze di polizia e tribunale; un programma di «tetti fotovoltaici» sfruttando l’enorme quantità di coperture industriali disponibili nei macrolotti; politiche che riescano, per quanto di competenza degli enti locali, a limitare gli afflussi migratori verso Prato, «perché la città non è più in grado di sostenere nuovi arrivi e nuove residenze»; più investimenti in campo culturale, scolastico, universitario, della ricerca tecnologica; sviluppo del progetto per l’ex Banci, nel quadro equilibrato del destino delle aree lungo la declassata e con interventi di pari peso qualitativo in centro e nei «borghi identitari» della città»; costituzione del Parco delle Mura medioevali, con la «rottamazione delle superfetazioni e dell’edilizia-spazzatura che, adesso, in molti tratti le imprigionano»; risistemazione di piazza Mercatale ma con parcheggio sotterraneo in via A. Martini; battaglia per migliorare i collegamenti con Firenze.

da il Tirreno del 14/01/09
Taiti bussa alla porta del Pd

Ecco il programma sul quale si punta all’accordo

PRATO. La lista Taiti per Prato e “Liber@MentePrato” sono alla ricerca di un accordo politico-programmatico con il Partito democratico in vista delle prossime elezioni primarie. E se accordo sarà il consigliere comunale Massimo Taiti potrebbe presentarsi come candidato sindaco. Intanto l’attenzione è spostata sul programma.
Lotta all’illegalità. «C’è la necessità di continuare a percorrere la politica di legalità e contrasto dell’immigrazione clandestina, del lavoro nero, della concorrenza sleale, posta in essere ormai da almeno tre anni dal sindaco Romagnoli, di cui rileviamo, peraltro, i buoni risultati in gradimento da parte dei cittadini anche secondo l’ultima rilevazione del Sole24ore. A nostro avviso occorre anche mettere ai primi punti del programma la conferma dell’attenzione ai problemi di sicurezza concordando con Governo e Autorità locali preposte ai controlli il proseguimento ed il rafforzamento degli accordi puntando ad un incremento dell’organico delle Forze dell’Ordine ed al rafforzamento dell’organico del Tribunale».
Rispetto dell’ambiente. «In campo energetico rilanciamo la nostra proposta di un programma di “tetti fotovoltaici” sfruttando l’enorme quantità di coperture industriali disponibili nei Macrolotti 1 e 2 e nei macrolotti artigianali. Sfrutteremmo, senza alcun impatto ambientale e paesaggistico, l’energia del sole per mettere a disposizione immediatamente e senza i problemi del “trasporto” energia elettrica e/o termica agli utilizzatori finali con la possibilità di immettere il surplus nella rete elettrica nazionale».
Immigrazione. «Siamo convinti che occorre mettere in campo politiche che riescano, per quanto di competenza degli enti locali, a limitare gli afflussi migratori verso Prato. La città, con quasi 200.000 abitanti, non è più in grado di sostenere nuovi arrivi e nuove residenze prima di tutto proprio perchè il “contenitore” è colmo!«.
Inceneritore. «Pur mantenendo la nostra avversione per la realizzazione di un inceneritore a Prato, prendiamo atto, che questa proposta è già stata approvata nel 2004 dal 90% dei cittadini e concordiamo, pertanto, sul percorso che vede legata la realizzazione di questo impianto a quanto succederà nell’area vasta Prato-Firenze-Pistoia».
Piazza Mercatale. «Siamo assai favorevoli alla sistemazione della piazza Mercatale che, per noi, non deve prevedere alcun parcheggio sotterraneo. Che invece può essere realizzato lungo la via Arcivescovo Martini».

Nessun commento: