TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!

La mer, la fin...

giovedì 15 gennaio 2009

Prato verso le amministrative. Programma Taiti/Giugni verso le primarie di coalizione.


Qui di seguito i contenuti salienti del programma di Taiti e Giugni che dovrebbe condurli a partecipare alle primarie del centrosinistra. Alcune idee le condividiamo da tempo e altre ci interesserebbe approfondirle.
Certamente non prendiamo in considerazioni nè inceneritori (perchè velenosi e funzionali alla civiltà degli sprechi), nè numeri chiusi per gli stranieri ( perchè sono inattuabili e quindi demagogici). Ma quello che importa è che su molte questioni ambientali questo originale soggetto politico potrà essere un valido alleato o comunque un interlocutore laico e democratico per migliorare la qualità della città e della vita culturale. Se non vengono stritolati subito dal PD.
mv

Si è tenuta ieri sera la riunione congiunta della Lista Civica "Taiti per Prato" e dell'associazione radicale "Liber@MentePrato" per una valutazione degli esiti finali della direzione provinciale del PD svoltasi sabato scorso al Circolo Bini di Tobbiana.

"Taiti per Prato" e "Liber@MentePrato" prendono atto che, finalmente, il PD pratese ha stabilito regole fissato la data per le primarie di coalizione che si svolgeranno il 15 febbraio. Pur nell'estrema limitatezza dei tempi a disposizione "Taiti per Prato" e "Liber@MentePrato" dichiarano la volontà di partecipare con un proprio candidato alla consultazione, se, ovviamente, verrà raggiunto un accordo politico-programmatico con il Partito Democratico.Per quanto ci riguarda il primo punto che vogliamo porre all'attenzione del PD è quello che concerne la necessità di continuare a percorrere la politica di legalità e contrasto dell'immigrazione clandestina, del lavoro nero, della concorrenza sleale, posta in essere ormai da almeno tre anni dal Sindaco Romagnoli, di cui rileviamo, peraltro, i buoni risultati in gradimento da parte dei cittadini anche secondo l'ultima rilevazione del Sole24ore. A nostro avviso occorre anche mettere ai primi punti del programma la conferma dell'attenzione ai problemi di sicurezza concordando con Governo e Autorità locali preposte ai controlli il proseguimento ed il rafforzamento degli accordi puntando ad un incremento dell'organico delle Forze dell'Ordine ed al rafforzamento dell'organico del Tribunale.In campo energetico rilanciamo la nostra proposta di un programma di "tetti fotovoltaici" sfruttando l'enorme quantità di coperture industriali disponibili nei Macrolotti 1 e 2 e nei macrolotti artigianali. Sfrutteremmo, senza alcun impatto ambientale e paesaggistico, l'energia del sole per mettere a disposizione immediatamente e senza i problemi del "trasporto" energia elettrica e/o termica agli utilizzatori finali con la possibilità di immettere il surplus nella rete elettrica nazionale.Siamo anche convinti che occorre mettere in campo politiche che riescano, per quanto di competenza degli enti locali, a limitare gli afflussi migratori verso Prato. La città, con quasi 200.000 abitanti, non è più in grado di sostenere nuovi arrivi e nuove residenze prima di tutto proprio perchè il "contenitore" è colmo!Per parte nostra porremmo all'attenzione del PD anche la necessità di dispiegare politiche in campo culturale, scolastico, universitario, della ricerca tecnologica e scientifica che consentano alla città di maturare percorsi nuovi e nuove opportunità di crescita. Il consolidamento delle istituzioni culturali esistenti deve andare di pari passo con la necessità di cogliere nuove e straordinarie opportunità che il nostro territorio detiene (pensiamo alle scoperte archeologiche etrusche di Gonfienti e della Calvana, ad esempio).Pur mantenendo la nostra avversione per la realizzazione di un inceneritore a Prato, prendiamo atto, che questa proposta è già stata approvata nel 2004 dal 90% dei cittadini e concordiamo, pertanto, sul percorso che vede legata la realizzazione di questo impianto a quanto succederà nell'area vasta PO-FI-PT.Riteniamo prioritario lo sviluppo del progetto per l'ex Banci, nel quadro equilibrato del destino delle aree lungo la declassata e con interventi di pari peso qualitativo da rivolgere ai nuovi assetti del Centro Storico e dei borghi identitari che costituiscono una delle peculiarità da salvaguardare e riqualificare della città.Confermiamo il nostro grande interesse alla costituzione del Parco delle Mura medioevali, con la rottamazione delle superfetazioni e dell'edilizia-spazzatura che, adesso, in molti tratti le imprigionano. Siamo anche favorevoli all'utilizzo, per definire questa macrooperazione urbanistica, dell'area dell'attuale Ospedale che riteniamo possa servire anche come volano per un nuovo appeal del limitrofo centro storico. Non ci sembrerebbe fuori luogo, ad esempio, la realizzazione in tale area, di torri (a richiamare le moltissime torri medievali) residenziali e commerciali che marchino la nuova volontà di progresso e sviluppo della nostra città. Tale area, resa per la maggior parte a verde pubblico, potrebbe divenire la principale porta d'accesso al Centro anche in considerazione della notevole quantità di posti-auto a disposizione una volta trasferito il complesso ospedaliero. La parte medieovale del Misericordia e Dolce, di gran pregio storico, architettonico ed urbanistico, dovrebbe essere destinata ad usi universitari, scientifici e culturali, museali.Siamo anche assai favorevoli alla sistemazione della Piazza Mercatale che, per noi, non deve prevedere alcun parcheggio sotterraneo. Che invece può essere realizzato lungo la Via Arc. Martini in sinergia con quelli delle Poste e della Coop, così come appariva nei progetti del concorso per la riqualificazione della piazza stessa. Non ci appare invece da scartare l'ipotesi elaborata gratuitamente dall'Ordine degli Ingegneri che prevede la realizzazione di una viabilità sotterranea per bypassare il Mercatale.Prioritaria attenzione i nuovi enti locali dovranno porre alla questione dei trasporti, ferroviari, stradali, aeroportuali, ed in particolare al rapido congiungimento della nostra città con la nuova linea ferroviaria fiorentina ad alta capacità, con l'areoporto di Peretola ed il porto di Livorno. Dovrebbe essere posta all'ordine del giorno anche la questione relativa all'interramento del tratto urbano della ferrovia Prato-Pistoia che costituisce da sempre un notevole impaccio per lo sviluppo armonico dell'ovest cittadino. L'eliminazione della strada ferrata e dei suoi strimiziti sottopassi, libererebbe spazi per effettuare operazioni di concreto ridisegno urbanistico all'interno del cosiddetto Macrolotto 0.Al di là di questi spunti "Taiti per Prato" e "Liber@MentePrato" mettono l'accento sulla necessaria ed indispensabile coesione programmatica e politica tra le forze che comporranno l'eventuale coalizione. I tempi di crisi, la difficoltà delle scelte, la pericolosità del percorso da intraprendere non consentiranno tentennamenti, ripensamenti, ammiccamenti a posizioni divergenti e divaganti da quanto stabilito. La consapevolezza del periodo drammatico di cambiamenti economici, sociali e politici che abbiamo davanti devono indurre ogni singola forza che sottoscriverà il programma della coalizione ad assumere il massimo della responsabilità nella direzione univoca verso la quale la città dovrà essere indirizzata dalle sue nuove autorità istituzionali.Infine vorremmo dar conto ed apprezzare il fatto nuovo che si verificherà in settimana a Prato: l'approvazione della delibera sulla cosiddetta Anagrafe Pubblica degli Eletti e dei Nominati, ovvero il provvedimento sulla trasparenza amministrativa, delibera proposta in Consiglio Comunale dal capogruppo della Lista Civica "Taiti per Prato" Avv. Massimo Taiti, consentirà a tutti cittadini che lo vogliano, di avere a disposizione uno straordinario strumento di conoscenza di tutto quanto si muove nei palazzi della politica e, dunque, un formidabile mezzo per decidere successivamente quello che sarà meglio fare. Ringraziamo Sindaco, Giunta, consiglieri comunali e tutte le forze politiche per aver aderito unanimemente e celermente alla proposta che sarà adottata nel Consiglio Comunale di giovedì 15 gennaio prossimo.
Massimo Taiti, Lista Civica "Taiti per Prato"
Vittorio Giugni, associazione radicale "Liber@MentePrato"

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