ANSA (ECO) - 15/01/2009 - 16.28.00
CORRIDOIO TIRRENICO: VERDI; PEDAGGIO CON BADGE E LIMITE 110
FIRENZE, 15 GEN - Mettere a pedaggio il Corridoio Tirrenico con una velocita' massima di percorrenza a 110 km all'ora tale da consentire l'utilizzo quasi totale del tracciato dell'attuale superstrada, completando i km mancanti a Capalbio e rendendolo sicuro, oltre a prevedere appositi badge come forma di pedaggio ed evitare cosi' i classici caselli. E' la proposta dei Verdi della Toscana contenuta in una lettera aperta indirizzata al parlamentare del Pd e giornalista Furio Colombo e all'assessore regionale ai trasporti Riccardo Conti. Secondo i Verdi Mario Lupi, Mauro Romanelli e Fabio Roggiolani ''la forma del pedaggio fa la differenza'' e esistono altri modi di ottenere introiti come ''in Svizzera ed in Austria dove il pedaggio prevede un badge controllabile con porte inserite lungo tutto il percorso che si aprono sempre ma fotografano e multano chi il badge non ha o non lo espone.
Con questa modalita' viaggiare in autostrada costerebbe la meta' rispetto ai prezzi delle autostrade italiane e i cittadini e i lavoratori della Maremma potrebbero avere un pedaggio inferiore o esserne anche esentati''. Secondo i Verdi questo sistema porterebbe a ''non avere necessita' di mantenere strade alternative perche' i cittadini maremmani non avrebbero motivazioni per non utilizzare questo percorso''. Dai firmatari della lettera un invito a ''tutti i soggetti interessati a incontrarsi per valutare questa nostra soluzione e per vedere se per una volta riuscissimo a superare un problema trasportistico nel nome degli interessi dell' economia del paese e del paesaggio. Quel pedaggio che si vuole far pagare ai cittadini e alle imprese e', secondo noi troppo oneroso per loro e per il nostro paesaggio''.
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