TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!

La mer, la fin...

mercoledì 13 maggio 2009

Corpo/Mente. Crescere in un mondo difficile.


Crescere in un mondo difficile
l’Introversione e le problematiche di comunicazione nel frangente didattico laboratorio esperienziale incontro in plenaria
Venerdì 11 settembre 2009
ore 10 – 13 / 14.30 – 17.30
Presso: Associazione sdc ARCA


Modalità d’Iscrizione:
Si richiede di confermare le adesioni entro il 5 giugno 2009
comunicandolo a
dr.ssa Elena Cavaciocchi:
e-cav@tiscali.it 328 7125758
Matilde Cavaciocchi:
mati_cav@yahoo.it 348 9012993
Costi e modalità di pagamento:
Viene richiesta una quota partecipativa all’Istituto o all’Ente che invia gli utenti. Nel caso di una partecipazione individuale contattare direttamente i referenti. Fino a un massimo di 50 partecipanti. Al termine del seminario verrà rilasciato un attestato di partecipazione.

Condurranno la giornata:
Elena Cavaciocchi, psicologa e psicoterapeuta,
vive e lavora a Prato. Operatrice di Tecniche di
Rilassamento e movimento espressivo applicato
anche in progetti specifici sul disagio (nelle
scuole, in carcere, nel Centro di Solidarietà per il
recupero di ex tossicodipendenti) e la disabilità
(fra le altre esperienze, conduce un progetto di
Attività Fisica Adattata Speciale su Prato
finanziato della Regione Toscana). Danzaterapeuta.
Roberto Manetti, psicologo
,
vive e lavora a
Firenze. All’attività privata, affianca attività di
formazione e consulenza. In ambito scolastico,
conduce da anni percorsi di sensibilizzazione alla
diversità, oltre a interventi di prevenzione
intorno ai disturbi dell’alimentazione e all’abuso
di sostanze psicoattive. Da alcuni anni collabora
con il dr. Nicola Ghezzani, nella promozione e
nella diffusione della psicoterapia dialettica.
In questa occasione esporrà la poetica del
Dr. Ghezzani, psicologo e psicoterapeuta, vive e
lavora a Roma. Quest’ultimo ha contribuito alla
formulazione dei principi della Psicopatologia
struttural-dialettica, e della correlata Psicoterapia
Dialettica. È consulente scientifico di
associazioni di pazienti e di auto-aiuto. Autore
di numerosi libri, è fondatore e presidente
dell’ASIP, Associazione per lo Studio delle
Iperdotazioni psichiche e delle Psicopatologie
correlate. (http://www.psyche.altervista.org/)
Con la partecipazione degli operatori di
counseling dell’Associazione sdc Arca .

Descrizione e finalità:
Chiunque abbia avuto a che fare con allievi da formare, si è trovato di fronte ad alcuni soggetti che sembrano sfuggire alle abitudini correnti rispetto al modo di relazionarsi con le cose e con gli altri.
Questi personaggi appaiono come poco
coinvolti nel senso della socialità, talvolta,
ma non necessariamente, anche verso la
stessa materia di studio.
L’introversione provoca spesso un senso di
impotenza e inadeguatezza sia nel soggetto
stesso che in coloro che hanno a che fare
con lui, perché sembra che i valori e le
competenze ai quali viene fatto riferimento
non siano in questi casi condivisi, se non
per un reciproco disagio relazionale. In
generale, questo seminario vuole
contribuire a fare luce su quelle situazioni
nelle quali la comunicazione sembra essere
più difficile, trattando in particolare il tema
dell’introversione, attraverso un lavoro
didattico-esperienziale.
Obiettivi:
Riflettere e confrontarsi su un aspetto
sempre più emergente: l’inclusione delle
differenti modalità di esprimersi,
specialmente nell’epoca dell’ incontro
culturale multietnico.
Recuperare le competenze relazionali e
elaborare nuove strategie per consentire a
Ciascuno di occupare un ruolo riconosciuto
e contribuire, col proprio linguaggio, alla
crescita del gruppo.

? Emergenze educative: in equilibrio tra
urgenza e riflessione
? I percorsi della normalità: competizione e
marginalità, identità e condizionamenti
? Autostima e fragilità: dove tengo quello che
mi manca?
? Essere introversi oggi: l’handicap della
normalità
? Dalla diversità come problema alla
diversità come risorsa: percorso di crescita o
luogo comune?
? Quando un allievo non ti rispecchia…


A chi è rivolto:
Il seminario è stato pensato per tutti coloro che conducono percorsi di apprendimento o facilitazione di gruppi e che abbiano riscontrato l’esigenza di entrare in comunicazione con un determinato target più difficile da contattare, oppure per chiunque sia interessato ad approfondire il tema dell’introspezione. Quindi per educatori, istruttori e insegnanti. Metodologia e programma: La giornata prevede un momento teorico condotto dal Dr. Roberto Manetti che esporrà la poetica del Dr. Nicola Ghezzani di cui è collaboratore. Seguirà una parte esperienziale durante il quale saranno proposte tecniche corporee di ascolto e espressività mutuate dalla Comunicazione Ecologica ® di Jerome Liss, i Giochi di Findhorn, tecniche espressive e altro.
Pranzo a sacco.
Momento di rielaborazione e feedback
condiviso

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