TANTI INTERESSI PRIVATI NON FANNO UNA CITTA'!

La mer, la fin...

martedì 12 maggio 2009

Prato verso le amministrative. IdV su ambiente ed energia.

Ecco la seconda parte del programma dell'Italia dei Valori per le amministrative comunali del 6 Giugno. La prima parte la ritrovate in data di ieri. Prossimamente pubblicheremo l'ultima sezione. Ci sono alcuni elementi su cui ci troviamo molto d'accordo. Altri invece li respingiamo decisamente e sono il frutto di una visione del mondo completamente diversa dalla nostra. Comunque non ci sembra che il partito di Tonino 'o Cacciatore abbia qualcosa di significativo da dire sulle tematiche ambientali.
MV

AMBIENTE E SVILUPPO ENERGETICO

Dalle grandi crisi si esce solo imboccando strade nuove e, l’idea di new deal ecologico e della green economy, è sicuramente un percorso giusto e necessario .
Nel XXI sec. la sfida della politica è quella di riuscire ad orientare l’economia verso la sostenibilità La sfida ambientale è dunque una grande opportunità per spalancare le frontiere di un nuovi orizzonti, per garantire benessere e maggiore uguaglianza ecosostenibile.
Il nostro territorio ha due grandi opportunità per il futuro:
*la prima è scommettere sul suo straordinario patrimonio culturale e ambientale nonché sulla forza e l’identità dei propri prodotti;
*la seconda, è non perdere l’occasione di una nuova rivoluzione industriale che sarà segnata dalle tecnologie verdi, dalle energie pulite e dalla efficienza energetica.
Il Distretto deve essere una aggregazione di attori pubblici e privati con l’obiettivo di garantire e gestire la ‘sostenibilità’ degli interventi sul territorio: energie rinnovabili, rifiuti, acqua, edilizia bioclimatica e a basso fabbisogno energetico, mobilità e trasporti.
Deve creare cultura e capacità tecniche specialistiche, contribuendo alla creazione di un polo di eccellenza strategico anche con la costituzione di un fondo (con depositi pubblici, privati, di fondazioni e di chiunque abbia interesse al rilancio della nostra città)
Quali strumenti utilizzare?
*finanziamento degli interventi di riqualificazione energetica di edifici per ridurre i costi per le famiglie e le P.A.
*impegno forte di tutte le P.A. del territorio a riqualificare gli immobili di loro proprietà, anche utilizzando il fondo come sostegno alla produzione di materiali ed apparati tecnologici per Energie Rinnovabili
promozione di una rete di piccoli e medi produttori e fornitori di energia coinvolgimento delle imprese edili ed dei proprietari immobiliari con bonus edilizi/economici. individuazione delle Best Practices in campo energetico per le A.P. per ridurre l' incidenza dell' energia nei servizi delle A.P. utilizzazione di tutti gli incentivi nazionali, regionali e locali per favorire la utilizzazione di Energia Rinnovabile. potenziamento e coordinamento delle strutture operative per l' efficienza energetica, rivolti alle imprese esistenti individuazione in ambito provinciale delle aree per la produzione delle energie alternative ivi compreso l’eolico.

IdV metterà una particolare attenzione nella realizzazione del verde
pubblico e delle alberature stradali. Sarà privilegiato l'utilizzo di specie autoctone, sia arboreee che arbustive, al fine di non inquinare geneticamente il nostro patrimonio vegetale.
Nei bordi delle carreggiate verranno utilizzate specie a radice
fittonante e di particolare valore per la riduzione dell'inquinamento
acustico e per l'assorbimento di inquinanti.
Verrà capillarizzato il controllo sulle patologie, intervenendo prima
che alberi colpiti possano diventare un pericolo per la popolazione e
la viabilità. Inoltre si avvierà una campagna di bonifica invernale
relativa al controllo e l'eliminazione delle Processionarie.
Lo stesso approccio metodologico rigoroso verrà adottato in ambiente
extr-urbano sia in areee protette che nel territorio libero, a cui si
aggiungerà una politica di contenimento delle specie animali selvatiche
i cui i cui numeri sono abnormi rispetto alla capacità portante del
territorio.
ACQUA
L’Italia dei Valori ritiene l’acqua un bene di tutti e si batterà per aumentare la presenza della partecipazione pubblica in Publiacqua osteggiando qualsiasi tentativo di partecipazione ai privati.

PARTECIPAZIONE
“La partecipazione ed una legge che incentivi il coinvolgimento dei cittadini nelle decisioni delle istituzioni è l'antidoto pensato per recuperare efficacia ed efficienza, per vincere il disincanto di certi elettori, per rinnovare le istituzioni in un giusto equilibrio tra democrazia partecipativa e democrazia rappresentativa, attraverso nuovi canali di mediazione”.
Così cita il documento preliminare alla legge sulla partecipazione della Regione Toscana con la quale IdV è in perfetta sintonia. Vigileremo perché i percorsi e le metodologie previste siano applicate nello spirito della legge sulla partecipazione, al fine di evitare che distorte attuazioni ne vanifichino l’efficacia, credendo che con i cittadini sia necessario condividere le scelte per la città in modo particolare quelle relative all’assetto urbano del territorio.
E’ in questa ottica che ci attiveremo per la realizzazione di tutti quei percorsi di partecipazione attiva a partire dalla attuazione delle Consulte dei Cittadini, previste dallo Statuto del Comune di Prato e per la cui realizzazione abbiamo avuto fin qui una netta chiusura istituzionale.

COSTI DELLA POLITICA
L’Italia dei Valori ritiene che si possa e si debba fare una drastica razionalizzazione dei costi della politica.
Il nostro impegno sarà finalizzato alla trasparenza e alla eliminazione degli sprechi a vantaggio dei servizi da offrire alla cittadinanza.
E’ nostro obiettivo avviare, con la prossima legislatura, un percorso di superamento delle circoscrizioni per quanto attiene la parte politica, così come previsto dalla legge per i Comuni al di sotto dei 250.000 abitanti.
Pur ritenendo che le Circoscrizioni siano strumento di aggregazione e decentramento della politica sul territorio, riteniamo il ruolo che esse svolgono a Prato, estremamente limitativo rispetto al peso economico che le stesse hanno sul bilancio comunale, non godendo di un’autonomia decisionale.
Il nostro Progetto per la riduzione dei costi della Politica prevede interventi coraggiosi sulle Partecipate, lì dove proponiamo non più appannaggi mensili dei consiglieri di amministrazione ma gettoni di presenza per un numero che non superi le attuali convocazioni annuali.
Indispensabile una revisione di tutti gli Enti per razionalizzarne l’utilizzo e verificare eventuali accorpamenti salvaguardando la norma secondo la quale le esternalizzazioni non devono arrecare aggravio economico ai cittadini.
Altresì, sarà necessaria una normalizzazione delle riunioni delle Commissioni Consiliari per il contenimento dei costi a carico della collettività.
Ci opporremo a ulteriori percorsi di esternalizzazioni e di ricorso alle consulenze esterne e chiederemo l’immediato contenimento per quelle esistenti.
Riteniamo incompatibile la duplicazione di incarichi a qualsiasi livello.
Per una più equa ridistribuzione delle risorse economiche dal Governo Centrale al Territorio, partirà dall’IDV di Prato una forte sollecitazione al nostro livello nazionale affinché , coerentemente agli emendamenti proposti dai nostri parlamentari, continui la battaglia contro gli sprechi e i costi della politica e si attivi un percorso legislativo che riconduca gli appannaggi dei politici italiani alla media europea di fatto molto inferiore alla nostra.

FUNZIONALITA’ DELL’ ENTE LOCALE
Non è nostra visione quella di un “Ente Leggero” , non condivideremo infatti ulteriori percorsi di esternalizzazioni credendo che sia compito della P.A. quello di erogare e gestire servizi ed espletare un attento controllo sulle Partecipate.
Riteniamo imprescindibile il rispetto della professionalità dei dipendenti pubblici. Ci batteremo per un adeguamento degli Organici nonché per incentivare la crescita professionale dei dipendenti al fine di ridurre il ricorso a consulenze esterne.
Per dare risposte più immediate ai cittadini sarà necessario avviare una ristrutturazione dell’ente pubblico prevedendo sempre più l’utilizzo di sistemi informatici avanzati atti a snellire i percorsi burocratici esistenti.
Prevediamo un maggior utilizzo dello strumento ‘ JOLLY’ ( macchina che eroga qualsiasi tipo di certificazione) posizionandolo sul territorio per fornire un più agevole servizio al cittadino, e di una piattaforma web per le certificazioni
Abbiamo come obiettivo la realizzazione di un Ente che sia efficace ed efficiente nelle risposte, ma anche moderno nel rapporto con i propri dipendenti introducendo politiche meritocratiche concertate.
Nell’ottica di una sempre maggior trasparenza e partecipazione attiva dei cittadini alle scelte della politica proponiamo di usare nuove tecnologie per trasmettere le riunioni consiliari all’esterno.

1 commento:

bruzio ha detto...

L'IDV segue la moda di oggi quella ecologca dell'aria dimontagna e dell'acqua di sorgente, ma non traduce le intenzioni in atti politici con priorità,tempi d'attuazione e gli attori destinati alla recita.Nulla di nuovo se non qualche nome